Ieri mattina, domenica 21 ottobre, è sembrato a molti cittadini un inutile spreco l’accensione di interi filari di lampioni pubblici lungo le strade del Comune di Vicopisano. Le segnalazioni, insieme alle foto che testimoniano la leggerezza, indicano tante località dove l’Amministrazione avrebbe potuto vigilare in maniera più accorta:
“Lampioni accesi in pieno giorno in via Nenni, via Vecchia Provinciale Vicarese e via Nazario Sauro a Lugnano, in via Orsini, vicolo dell’Archetto, via XXIV Maggio, Strada della Fossaccia, via Deledda, piazza Doveri e su un tratto della provinciale Vicarese a Cucigliana. L’appunto all’amministrazione viene da un gruppo di residenti del Comune che si chiede quale possa essere stata la motivazione dietro ad una mossa che stride fortemente con i continui appelli alla parsimonia. E’ paradossale sostenere di essere continuamente in affanno economico quando ci si permette di abbondare con il consumo di energia elettrica solo per sostenere un’associazione locale impegnata in una manifestazione. La stessa avrebbe senz’altro fatto una migliore figura se avesse evitato di consumare a vuoto la corrente della collettività. Non si comprende come mai la luce non l’abbia fornita gratuitamente qualche abitante del luogo, o perché il comune non abbia pensato di mettere a disposizione il gruppo elettrogeno di cui dispone la protezione civile locale, evitando in pieno giorno il consumo superfluo di corrente elettrica, oltretutto prelevata con un “allaccio volante” collegato ad un metro da terra su un lampione, protetto solamente con un po’ di nastro isolante: un modo decisamente bizzarro da parte di un ente pubblico per deviare la rete elettrica, sicuramente passibile di sanzione se fosse stato improvvisato da un privato cittadino”.
Luci accese in pieno sole…
La deviazione “volante”
Fin qui la lettera di segnalazione. Naturalmente saremo lieti di offrire spazio ad una eventuale replica o ad una precisazione che dia modo di quantificare la cifra così dissipata (a detta dei firmatari della lettera).
