CHI SI CURA DI LORO ? LA CONSIGLIERA GIOBBI CI PROVA…

L'Eco del Monte e del Padule 13 Novembre 2012 0
CHI SI CURA DI LORO ? LA CONSIGLIERA GIOBBI CI PROVA…

L’Assessore Marrica Giobbi della lista Civica “Per i Cittadini“, interviene in merito alla situazione di disagio vissuta nelle frazioni e dalle fasce più bisognose di supporto: “Il Sindaco Taglioli, che ha scelto come immagine del proprio profilo Facebook una foto che lo ritrare in compagnia di alcune signore non più giovanissime a dimostrazione della sua vicinanza anche con gli strati di popolazione assai spesso oberati da vari problemi; in certi casi occorrerebbe scandagliare più a fondo il territorio comunale per accorgersi delle condizioni in cui versano gli angoli meno pubblicizzati ed esportabili del nostro bel Comune. A Lugnano ad esempio, all’inizio di via Nenni, c’è uno di questi “angolini” dove alcune Signore non più nel fiore dell’età usano ritrovarsi insieme per discutere, confrontarsi, “ammazzare un po’ il tempo” che sembra non passare mai… Qualche sedia scompagnata e un telo verde (di quelli che si usano in agricoltura) che le protegga dal sole o dalla pioggia sono le uniche comodità; dopo diverse richieste sono stati finalmente rimossi i cassonetti che le hanno a lungo ammorbate con i loro tanfi, e la situazione parrebbe addirittura migliorata se non fosse che per ritrovarsi queste signore devono affrontare una sorta di “percorso a ostacoli” disseminato da asperità e sconnessioni dell’asfalto provocate dalle radici dei pini. La Signora Andreina è rimasta vittima di queste trappole che l’amministrazione non si cura di livellare, pur avendo ottemperato ad un problema simile a San Jacopo, dove ugualmente la pericolosità della strada era dovuta alle radici di alberi. Nel caso di San Jacopo però, gli alberi erano proprietà di privati, quindi l’urgenza dell’intervento sarebbe potuta essere giustamente posticipata.

La Signora Andreina nel punto dove è caduta

Andreina recandosi dalle amiche come quasi ogni sera, è caduta rovinosamente in avanti, riportando escoriazioni al volto ed alle mani. Può ritenersi fortunata se le conseguenze sono state in qualche maniera limitate solamente a questo, maadesso Andreina e le sue amiche hanno realizzato che percorrere quel breve tragitto per ritrovarsi insieme può essere pericoloso. E se qualcuno, cadendo si provocasse un infortunio ben più grave ? Le Signore, Andreina in primis, mi ha pregato di riferire al signor Sindaco l’accaduto, invitandolo a provvedere per evitare altre accidentali cadute e riportare conseguenze anche peggiori. Risolvere il problema è questione di civiltà, e servirà in concreto a dimostrare quanto l’Amministrazione sia vicina alle necessità di queste signore.

Marrica Giobbi

Leave A Response »