NUOVO GRUPPO CONSILIARE IN SENO ALL’ UNIONE VALDERA. NASCE “VALDERA CIVICA”

L'Eco del Monte e del Padule 8 Novembre 2012 0
NUOVO GRUPPO CONSILIARE IN SENO ALL’ UNIONE VALDERA. NASCE “VALDERA CIVICA”

Martedì 6 Novembre si è tenuta la seduta di insediamento del Consiglio dell’UNIONE VALDERA, caratterizzato dalla formazione di un nuovo e nutrito gruppo di opposizione, tale da contendere al gruppo del PdL il ruolo di “maggioranza nella minoranza”, ovvero a divenire il principale interlocutore della maggioranza composta dai Sindaci dei Comuni facenti parte dell’Unione e dei Consiglieri a loro collegati nelle liste dello stesso schieramento. La nascita di VALDERA CIVICA assume una notevole rilevanza in considerazione che il fatto è in una certa misura figlio dei tempi che sta vivendo la politica italiana anche a livello nazionale, cartina di tornasole di come anche i protagonisti della vita politica, gli amministratori edi i personaggi direttamente coinvolti nell’amministrazione della cosa pubblica avvertano il distacco dell’elettorato da quelle formazioni partitiche in cui esso non riesce più a riconoscersi. Riportiamo quindi uno stralcio del discorso di presentazione del Capogruppo Pietro Antonio De Vito Bientina:

Pietro Antonio De Vito, capogruppo di “Valdera Civica”

Valdera Civica” non si collega a nessun Partito ne’ ad un immediata collocazione politica riunendo i Consiglieri Comunali eletti nelle liste civiche dei loro Comuni. Incarna perciò i valori di quella parte di società che vuol dare il proprio contributo per il bene del territorio che rappresenta, svincolata da ogni condizionamento.

Ci pare inaccettabile che i cittadini debbano pagare in prima persona per la cattiva gestione di chi li amministra, e aggiungendo che nessuna azione è stata improntata a ridurre quei privilegi propri della casta politica, è del tutto naturale che nasca questo senso di sfiducia e di disaffezione nei confronti dei partiti da cui nascono le liste civiche.

“Valdera civica” intende l’impegno all’interno dell’Unione, nel perseguimento dell’interesse dei territori che rappresentano.

Ci opporremo all’uniformizzazione delle varie caratteristiche di ogni Comune dato che ciascuno di essi ha una propria peculiare identità, che sarà nostra cura salvaguardare e difendere. Dal Decalogo del nostro Statuto sottolineo i punti che caratterizzeranno le nostre azioni:

la promozione dell’impegno dei cittadini, il disconoscimento dei ogni sudditanza partitica, il perseguimento del’azione nell’interesse delle comunità locali, l’impegno continuo nell’approfondire i sentimenti ed i bisogni della collettività, ed il privilegio di ogni sforzo teso a condividere le sinergie provenienti dai cittadini. L’impegno del nostro gruppo sarà quindi rivolto alle comunità amministrate, al loro benessere ed al loro sviluppo. Concludiamo augurando al nuovo consiglio un buon lavoro nell’interesse esclusivo dei Comuni e della popolazione rappresentate”. 

Leave A Response »