OGGI A PONTEDERA IL CORTEO IN RISPOSTA ALLA “VILE AGGRESSIONE” DI FORZA NUOVA.

L'Eco del Monte e del Padule 18 Novembre 2012 2
OGGI A PONTEDERA IL CORTEO IN RISPOSTA ALLA “VILE AGGRESSIONE” DI FORZA NUOVA.

Che di atto irresponsabile si sia trattato nessuno dubita. Scegliere un’occasione simile (l’attribuzione della cittadinanza pontederese a 603 bambini figli di immigrati, ma nati e cresciuti in Italia) per manifestare il proprio dissenso sia stata una mossa inopportuna ed infelice è altrettanto pacifico. Ma a distanza di una settimana, calmati i bollenti spiriti e placate (non di molto, ad essere obiettivi) le polemiche, possiamo azzardare un’analisi più serena dell’accaduto.

E partendo dall’assunto che certe concezioni reazionarie e settarie dell’ambiente socio-economico locale (ma a livello nazionale la situazione ancor più critica) siano sbagliate e inaccettabili, potrebbe far riflettere sulla manifestazione di oggi. Ovvero, quanto l’ondata di indignazione popolare sia mossa da genuini sentimenti di solidarietà nei confronti dei piccoli neopontederesi o quanto la manifestazione odierna e la mobilitazione pressochè unilaterale non sia figlia di una concezione (altrettanto settaria e razzista) definitivamente condannata dalla storia nel lontano 1989 ?

Apprezziamo l’intervento degli esponenti del “movimento 5 stelle” pontederese che, pur estremamente critico nei confronti di “Forza Nuova” e di ogni sua iniziativa, nonsi schiera acriticamente a favore di una manifestazione come quella odierna. Enunciando obiettivamente che anche in Valdera l’immigrazione selvaggia qualche problemino l’ha prodotto, molti di più di quanto le attività dei “Forzanuovisti” possano aver causato.

Comunque oggi dalle ore 18, il corteo partirà da piazza del Comune e attraverserà le vie cittadine per concludersi nuovamente in piazza del Comune.

II divieti di sosta. Sarà vietata la sosta in piazza Martiri della libertà (lato nord-Est), sul ponte Napoleonico, compresi gli stalli di sosta delle spallette, in viale Italia, via Indipendenza, piazza del Mercato ortofrutticolo, piazza davanti al Teatro Era, confinante con via Indipendenza e piazza Madre Teresa di Calcutta. Sosta vietata anche in piazza del Teatro, via dei Portici, via Marconcini dall’intersezione con via Lotti verso Est(compreso l’area privata nei pressi di via Dei Portici), piazza Garibaldi, sul lato Nord.

Non si può transitare con i veicoli. La stessa ordinanza del sindaco prevede il divieto di transito dalle 17 in piazza Martiri della Libertà, corso Matteotti (lato ponte Napoleonico), viale Italia, Via Indipendenza, via Madre Teresa di Calcutta.

Una mobilitazione che coincide (la scelta non appare casuale…) con la giornata di tesseramento dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), tanto per colorare ancora un po’ di “rosso vermiglio” una manifestazione che, partendo da un ideale di “solidarietà sovranazionale” profuma di mera ghettizzazione di una sola fazione politica che, per quanto colpevole di iniziative criticabili la sua parte, ha sollevato in questa occasione uno sdegno che  gli avversari di sempre sembrano strumentalizzare cavalcando l’onda dell’indignazione popolare.

 

 

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