PRIMARIE PD: I “PRO-RENZI” NON RIESCONO AD ISCRIVERSI, PER I “VENDOLIANI” NESSUN PROBLEMA.

L'Eco del Monte e del Padule 20 Novembre 2012 0
PRIMARIE PD: I “PRO-RENZI” NON RIESCONO AD ISCRIVERSI, PER I “VENDOLIANI” NESSUN PROBLEMA.

Il dubbio a questo punto incomincia ad affacciarsi seriamente: è possibile per qualcuno non apertamente schierato con la maggioranza (PD, o comunque una coalizione di centrosinistra “ufficiale”), votare alle prossime Primarie previste per domenica prossima 25 Novembre ?

Nel caso di un personaggio politico che dà sempre fa battaglia contro il Partito Democratico o alcune forze di centrosinistra verrebbe naturale (ed anche ovvio, se la questione dovesse essere analizzata “super partes”) dire di no; registrarsi per votare alle primarie di un Partito con cui non si ha mai avuto niente a che fare sarebbe moralmente discutibile (per non dire inaccettabile). D’accordo che di comportamenti coscienziosamente scorretti compiuti da personaggi del mondo politico sono piene le cronache, ma il giudizio resta. Perciò bene fanno gli esponenti del PD ad escludere dal voto i tanti guastafeste che vorrebbero “intrufolarsi” in casa di altri.

Ma ai sostenitori di quella fronda interna al partito di maggioranza della coalizione di centro-sinistra che vogliono (legittimamente e giustamente) esporre il proprio dissenso all’attuale segretario politico Bersani ed a tutta la “nomenklatura” da cui è circondato, è giusto porre millanta ostacoli (per lo più burocratici e cavillosi, e di conseguenza IRRISOLVIBILI in questa manciata di giorni che separano dalle primarie) ?

A quanto pare la risposta è che, senza troppe remore ed in maniera un po’ sfacciata, questo problema esiste, ed ai “Renziani” anche se in un caso gli esponenti che dice il contrario.

Ma andiamo per ordine, riportando un estratto di un interessante articolo pubblicato nella giornata di ieri su GONEWS.IT (quotidiano online della Valdelsa e dell’empolese) perché un po’ più di chiarezza in più, a pochi giorni dall’appuntamento delle primarie, è d’obbligo:

 

“La norma c’è già. Si tratta dell’articolo 4 (del REGOLAMENTO PER LE PRIMARIE – Approvato dal Collegio dei garanti per le Primarie il 19 ottobre 2012) che al comma 7 recita: «Non sono ammessi al voto per le primarie coloro che non abbiano sottoscritto il pubblico Appello e la Carta di intenti della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune” o coloro che svolgano attività politica in contrasto con la Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”».

Facciamo qualche esempio che sta accendendo le polemiche in Toscana e nell’Empolese Valdelsa.

A Empoli Sandro Petrillo fa parte del comitato ‘Cittadini per Matteo Renzi Presidente’, ma in consiglio comunale è all’opposizione del PD con la liste ‘Cittadini per Massimo Marconcini’ ed è da sempre uomo di sinistra.

Come coordinatore del comitato ha posto il problema anche alla Leopolda, nel recente incontro con i sostenitori di Renzi.

“Ancora non sono andato a iscrivermi, ma so già che ci potrebbero essere problemi” – spiega a gonews.it.

Più preciso Alberto Mercuri di Cerreto Guidi: lui è consigliere comunale della lista civica Cittadini per cambiare Cerreto, all’opposizione, ma è anche nel Comitato pro Renzi: “Dal PD cerretese mi è stato spiegato che chi è all’opposizione a livello locale non può partecipare, sono stati chiari. Quindi da quello che so io non posso esprimermi domenica”.

Una situazione davvero particolare è quella di Gian Carlo Poli, consigliere comunale del Partito dei Comunisti Italiani a Gambassi Terme dove è all’opposizione lui che è capogruppo di Rifondazione e PdCi. Poli a Certaldo fa parte del Comitato che sostiene Nichi Vendola. Lui potrà votare: “Io mi sono regolarmente registrato e non ci sono stati problemi”.

Questo nel Circondario dove sono stati ‘respinti’ due renziani e un vendoliano invece è stato fatto passare.

Gli altri casi che siamo riusciti a raccogliere in Toscana arrivano da Volterra, Sesto Fiorentino e Montemurlo.

In una delle ex dodici capitale etrusche dove la giunta è guidata dal sindaco Marco Buselli con una lista civica in contrapposizione al PD, ma anche al PdL, a tentare di iscriversi alle primarie è stato l’esponente di una lista civica e assessore alle politiche sociali Simone Lonzi. Da uomo di sinistra da sempre ha dichiarato il suo sostegno a Renzi, ma all’ufficio elettorale di Saline di Volterra lo hanno rimbalzato.

Stessa cosa a Montemurlo dove Aurelio ‘Enzo’ Biscotti, leader della lista avversaria al centrosinistra alle ultime elezioni comunali, ha tentato, respinto, di iscriversi alle primarie del centrosinistra perché dice di sostenere Matteo Renzi. Lui che è stato l’avversario elettorale del sindaco di centrosinistra Mauro Lorenzini e adesso guida l’opposizione in consiglio comunale non può votare. Biscotti si è comunque preregistrato sul web.

Analogo episodio a Sesto Fiorentino dove il consigliere comunale Massimo Ferrucci, ex Pci, DS, PDS e ora PD, ma all’opposizione  del sindaco Gianni Gianassi con la lista Democratici per Sesto è stato respinto alla sede del PD.

Antonio Polverini, consigliere comunale di centrodestra a Rufina, a pochi chilometri da Firenze, dice che si è registrato e che andrà a votare alle primarie del centrosinistra. “L’ho fatto solo per un motivo: tra i due (Bersani e Renzi, ndr) avrei piacere vincesse la parte più moderata rispetto a quella più massimalista di Bersani”, ha detto Polverini a sievenotizie.it. Lungi da me cambiare parte o partito. Ho voluto solamente aiutare il meno peggio, visto che le strutture di partito mi paiono essere tutte per Bersani”.

Come stanno le cose? Su che basi si può definire un esponente politico contrario o favorevole alla Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”? Bisogna riferirsi ai principi fondamentali della sua attività politica, che magari a livello nazionale lo vede schierato all’interno del gruppone che  va dai vendoliani ai renziani?

Oppure, bisogna guardare agli scranni dei consigli comunali, dove magari due anni fa una variante urbanistica ha fatto saltare gli equilibri e quindi un consigliere comunale ‘comunista da sempre’ si ritrova impossibilitato dal poter esercitare il suo diritto di voto alle primarie del centrosinistra perché è contro a una qualsiasi politica di un qualunque sindaco? 

Fonte: gonews.it

Leave A Response »