Visitatori alla Mostra
L’Archivio Storico antistante Palazzo Pretorio a Vicopisano ospita fino a Befana una mostra particolare: “Per mal di contagio” che ripercorre la peste a Vicopisano negli anni dal 1630 al 1633 grazie alle fonti documentarie conservate nell’archivio. La mostra documentaria allestita dall’archivista Filippo Mori cerca di evidenziare gli sforzi che, sia a livello centrale che locale, furono fatti per ostacolare e combattere il terribile morbo. Una lotta persa in partenza in quanto nulla si sapeva sui meccanismi virali che determinavano il contagio, la cui presenza si attribuiva a fantomatici “umori miasmatici” che avvelenavano l’aria sollecitati dalla congiunzione degli astri. Dopo una tregua di oltre cento anni e a distanza di quasi tre secoli dalla terribile epidemia di peste nera del 1348, la Toscana venne nuovamente colpita dalla peste nel 1630. La peste, arrivò a Pisa nel settembre del 1630 e colpì alcune frazioni del Comune di Vicopisano verso la fine di novembre per raggiungere il suo apice nell’estate del 1631, quando anche il paese di Vicopisano fu colpito duramente dall’epidemia.
Ristrutturato a giugno 2006, in un’ala di Palazzo Pretorio, l’Archivio Storico di Vicopisano custodisce l’importante patrimonio storico vicarese e tutt’oggi riceve la visita di scolaresche, studiosi e curiosi. Il notevole numero di filze e registri dai quali l’archivio è composto è consultabile su prenotazione. Finita la mostra, l’Archivio sarà visitabile il venerdì, con possibilità sia di mattina che di pomeriggio, telefonando in biblioteca (050 796117) o scrivendo ad [email protected].it
Intanto i prossimi giorni di apertura della mostra e dell’archivio sono 22 e 23, 29 e 30 dicembre, più il 5 e 6 gennaio. Il sabato l’orario di apertura va dalle 15 alle 19, mentre la domenica dalle ore 10 alle 13. Ingresso gratuito.
