Forse le preoccupazioni legate alla annunciata ed imminente profezia Maya hanno inibito il fortunato avventore del Bar “La Ciona” di Cascine di Buti al punto di non farlo esultare in maniera troppo appariscente. O magari la flemma dimostrata in questa occasione è un lato del suo carattere che sino ad ora sconosciuto ai più.
“Certo è, che quando si è avvicinato al bancone porgendomi il tagliando vincente pensavo che volesse solamente pagare la colazione, tanta era la tranquillità e la calma che traspariva dai suoi gesti” dice Maurizio Giusti, figlio del titolare del noto esercizio posto sulla Provinciale “lungomonte”. “Invece mi ha detto di aver vinto 100.000 €uro, e sono stato io che, credendo ad uno dei soliti scherzi, non ho creduto alle mie orecchie ed ai miei occhi, tanto da dover passare due/tre volte il biglietto nella macchina fornita dai monopoli per controllare l’entità della vincita. Solo quando mi sono reso conto che con quel tagliando da soli 2,00 €uro, il più economico del nuovo gioco “Batti il banco”, la somma non era erogabile direttamente (per vincite superiori ad una certa cifra è necessario l’intervento di un istituto di credito convenzionato), ho realizzato che non si trattava di uno scherzo” conclude Maurizio.
Maurizio Giusti con la copia del tagliando fortunato
La cosa importante, convengono anche i clienti presenti nel locale, è che la cifra vinta vada a tutto vantaggio di una persona che abita in zona. “Certamente non sono 100.000 €uro a poter far cambiare la vita, ma sapere che una tale considerevole cifra aiuterà un pensionato nostro compaesano, fa doppiamente piacere” aggiungono all’unisono.
