Continuano gli eventi di “Natale a Vicopisano” promossi dal Comune e grazie al lavoro di tanti soggetti e realtà associative presenti sul territorio. Già sabato 8 e domenica 9 dicembre hanno avuto successo sia il Mercatino di Natale a Uliveto, sia le due mostre allestita nell’area museale di Palazzo Pretorio. “Per Mal di Contagio” con i suoi documenti sulla peste del seicento sarà visitabile in Archivio Storico fino al 6 gennaio; mentre sabato 15 e domenica 16 dicembre saranno gli ultimi due giorni di esposizione per gli 11 oli su tela di Luca Gherardi: opere che hanno per tema la metamorfosi e hanno ispirato il titolo “I colori della musica” della mostra che le unisce insieme ad alcune opere in vetro di Corrado Perazzo. Nella pittura di Luca Gherardi vediamo volto, maschera, animale, uomo, lato oscuro e lato luminoso della luna, sogno e realtà che ruotano su un unico asse come in un mappamondo o in un gioco per eterni bambini. La mostra “I Colori della Musica” è aperta dalle ore 15 alle 19 con ingresso gratuito.
il calendario dei principali eventi
L’evento atteso questo week end di metà mese è Vico Noel: si tratta della prima edizione di un mercatino di natale che viene allestito in un’area avvezza ad avere visitatori e turisti. Sono previsti una cinquantina di espositori con stand d’artigianato, stand enogastronomici e animazioni varie. Vico Noel è reso possibile grazie al lavoro di unione di Comune, CNA di Pontedera, Associazione Mestierando di Calci, Comitato del Carnevale, Misericordia di Vicopisano, Gruppo Associativo Il Castellare.
“Insieme alle attività commerciali locali abbiamo ben illuminato il nostro territorio e realizzato un cartellone di eventi denso e simpatico, per trasmettere allegria e promuovere il commercio e il turismo.” – spiegano l’assessore Taccola e il Sindaco Taglioli – “Martedì 18 dicembre inoltre, il Concerto di Natale nella Pieve di Vicopisano (dalle ore 21.15) sarà l’occasione per scambiarsi gli auguri. Tutti sono invitati a seguire l’esibizione a ingresso libero del Gruppo Corale San Lorenzo.”
