NUOVA AUTO DI SERVIZIO PER I VIGILI DI BUTI

L'Eco del Monte e del Padule 10 Dicembre 2012 0
NUOVA AUTO DI SERVIZIO PER I VIGILI DI BUTI

Da pochi giorni anche il Comando Territoriale della Polizia Locale di Buti dispone di un’auto di servizio con i colori della Regione Toscana, che permetterà ai  Vigili di svolgere meglio il proprio lavoro; per il momento è sprovvista del sistema di illuminazione (lampeggianti), ma sarà dotata dei suddetti  dispositivi quanto prima.

La caratteristica colorazione del nuovo mezzo rientra nell’annunciata riorganizzazione delle forze di Polizia Municipale dei 14 Comuni facenti parte dell’Unione Valdera, un progetto entrato in vigore il 15 novembre scorso avente la finalità di snellire le pratiche inerenti al servizio ed un abbattimento dei costi tramite la centralizzazione della burocrazia presso un ufficio unico di Pontedera.

Il nuovo sportello si occuperà della gestione delle multe elevate sul territorio di tutti i 14 Comuni facenti parte dell’Unione, ed è appunto qui viene svolto il lavoro che sinora ognuno dei 14 Enti svolgeva autonomamente. Un notevolissimo risparmio di soldi e di risorse umane, visto che per questi lavori “certosini” occorrevano dalle 14 alle 20 persone (almeno uno per Comune, senza considerare quelli più grandi).

Adesso lo stesso percorso viene curato da tre agenti a tempo pieno e uno part-time, che arrivano da Pontedera, Calcinaia, Santa Maria a Monte e che sono guidati dal comandante di Lari, Andrea Gazzotti, responsabile del servizio.

L’altro è legato al costo delle notifiche e delle spedizioni: spese che, anziché essere affrontate da ogni Comune singolarmente, adesso, saranno fatte a nome dell’Unione. E, una mole di 35-40mila multe, significa un notevole risparmio unitario. Per gli enti e, soprattutto per i cittadini multati, perchè le eventuali istanze di ricorso saranno convogliate in un unico ufficio, senza incomprensioni od omissioni sempre in agguato, come nel caso di una contravvenzione elevata ad un cittadino di un Comune di diversa residenza da quello dove viene rilevata l’infrazione.

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