ANCORA RITARDI NELLA POSTA A PARDOSSI. INCOMPRENSIONI TRA AMMINISTRAZIONI COMUNALI E POSTE ITALIANE, MA I CITTADINI SONO INDIGNATI ED ESASPERATI

L'Eco del Monte e del Padule 7 Gennaio 2013 0
ANCORA RITARDI NELLA POSTA A PARDOSSI. INCOMPRENSIONI TRA AMMINISTRAZIONI COMUNALI E POSTE ITALIANE, MA I CITTADINI SONO INDIGNATI ED ESASPERATI

Un vecchio adagio recita “Anno nuovo, vita nuova”, ma tutto ciò non sembra corrispondere alla realtà vissuta dai residenti nella frazione pontederese di Pardossi (un cuneo di territorio “incastrato” tra il Comune di Calcinaia e quello di Cascina…). I problemi con le Poste Italiane, che nel corso dell’appena trascorso 2012 avevano assillato a lungo i “pardossini”, si stanno puntualmente ripresentando anche nel 2013, forse ancor più ingigantiti dalla comprensibile esasperazione degli utenti così a lungo mal serviti. Perché sempre più spesso le bollette – luce, acqua, telefono e gas – arrivano nella cassetta delle lettere ormai scadute. Il quattro gennaio, per esempio, a una signora è stata recapitata la fattura di Enel con la dicitura “da pagare entro il 27/12”. Al di là della mora per i ritardi, si aggiunge anche la frustrazione per un disagio che non dipende certo dai cittadini del paese, ormai abbastanza indignati. «La frustrazione è tanta», ci dice la signora in questione mostrandoci alcune bollette ormai scadute. Fra queste c’è l’importo del gas dovuto a Eni, che doveva essere versato entro gli ultimi giorni di dicembre. «Non è la prima volta che la corrispondenza ci viene recapitata in ritardo: il postino passa di qui una volta ogni tanto. E, quando arriva, porta con sé una marea di lettere, molte delle quali con offerte o coupon ormai caduti in prescrizione».

La strada principale della frazione innevata

Il caso più clamoroso successe l’anno scorso, quando fu consegnata in inverno l’offerta per un corso di designazione arbitrale con scadenza nella primavera precedente… «La consegna della posta nella nostra cittadina dipende dalla sede di Fornacette, tant’è vero che il portalettere viene di lì», continua. Dall’ufficio postale di Fornacette, però, dicono invece che «la consegna delle lettere è di competenza di Pontedera». Fatto sta che i disagi per la popolazione della frazione continuano. «Non chiediamo nulla in particolare, ma solo una maggiore attenzione nella consegna della corrispondenza. Non è possibile che nel 2013 ormai ci siano ancora ritardi così pesanti nel recapitare la posta. Capisco i tagli di personale, ma anche noi abbiamo i nostri diritti».

Jacopo Paganelli

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