ASPETTANDO IL PALIO, BUTI E’ IN PIENA FIBRILLAZIONE

L'Eco del Monte e del Padule 5 Gennaio 2013 0
ASPETTANDO IL PALIO, BUTI E’ IN PIENA FIBRILLAZIONE

Il vecchio adagio “Epifania tutte le feste porta via” non rientra certo nella tradizione popolare butese, perché qui, appena disfatto l’albero di Natale e riposto il presepe negli scatoloni per l’anno seguente, si comincia a sentire per le strade l’inconfondibile profumo della trippa, tipico piatto che accompagna lo storico Palio di Sant’Antonio Abate.

Il paese è suddiviso in sette contrade, rappresentanti le sette chiese di Buti, che si contendono l’ambito “Cencio” con delle galoppate forsennate lungo la strada che costeggia il rio Magno. Ma la disputa delle corse che si svolgono ogni anno la domenica successiva al 17 gennaio – giorno di Sant’Antonio – rappresenta solo lo spettacolare epilogo di una serie di manifestazioni collaterali che hanno trasformato questa festa nella settimana dell’eccellenza butese.

Per i butesi le “tappe” sono molte, dalle Messe nelle sette contrade con seguente rinfresco offerto a tutti, alla cena di presentazione o di chiusura del palio, ma volendo questo articolo essere di aiuto ai “forestieri” mi soffermerei sui momenti più significativi per chi vuole recarsi a Buti in questi giorni di festa. In particolare vorrei parlare qui della “cena itinerante” dei piatti della tradizione tipicamente butese.

Quest’anno si svolgerà sabato 12 gennaio e sono previste diverse novità. Oltre alle location storiche come il restaurato frantoio Rossoni o la Villa Medicea ne sono state aggiunte altre a cominciare dalle antiche scuderie in piazza San Francesco o al parco Danielli. Inoltre nella piazza centrale ci saranno animazioni e spettacoli per grandi e piccoli legate al mondo dei cavalli e non solo. Il servizio navetta classico dai parcheggi predisposti sarà affiancato da una carrozza con trenta posti trainata da splendidi cavalli per chi volesse provare un’emozione particolare. I piatti che nei vari punti di ristoro saranno serviti sono tutti della tradizione butese classica ed hanno sempre riscosso il favore di chi ha avuto la fortuna di assaggiarli.

Un altro momento che attira ogni anno una moltitudine di persone è la sfilata storica che si svolgerà domenica 13 gennaio con partenza alle 10 da piazza San Francesco per attraversare tutto il paese e concludersi in chiesa Pievania. Infine, per chi volesse capire veramente cosa sia il palio per i butesi, non si possono mancare le “cene della vigilia” che ogni contrada tiene il sabato antecedente la corsa.

In queste cene propiziatorie si respira un clima di allegra e tesa follia tipica dei momenti che precedono un grande evento. Un evento atteso per 12 mesi, e a Buti, come avrete ormai capito, non c’è un appuntamento più importante del del Palio, che avrà inizio Domenica 20 gennaio alle 14:30.
Marco Parenti

SI ATTENDONO ULTERIORI CONTRIBUTI DA PARTE DEGLI APPASSIONATI BUTESI (E NON) FINALIZZATI AD ESPANDERE LA POPOLARITA’ DELL’EVENTO TRAMITE LE NOSTRE PAGINE. CHIUNQUE VOGLIA RIPORTARE TESTIMONIANZE, ANEDDOTI E TRADIZIONI INERENTI AL “PALIO DI BUTI” PUO’ CONTATTARCI SCRIVENDO A “[email protected]

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