A Bientina e nei territori circostanti in molti ricorderanno le bombe d’acqua dei mesi scorsi e le improvvise quanto disastrose conseguenze per le abitazioni e gli immobili allagati ed invasi dai detriti e le scorie trasportate dalle acque fuoriuscite dai propri invasi. Parzialmente giustificate furono allora le proteste che si levarono contro la mancata ripulitura delle vie di fuga delle acque e lo stato di deprecabile degrado dei canali di scolo, ma con precisa ordinanza per “la messa in sicurezza dell’alveo dei fossi per lo scorrimento delle acque” le autorità incaricarono già dall’11 novembre scorso una ditta locale specializzata nella movimentazione terre di provvedere alla sistemazione dei regimi di deflusso.
NOVEMBRE 2012
GENNAIO 2013
Il tutto si è tradotto in un intervento di pulizia radicale (e non semplice manutenzione), come apprezzabile dalle foto che documentano quanto diverso appaia l’aspetto del principale canale di raccolta, quella “Fossa Nuova” che partendo dal padule di Bientina convoglia in direzione del territorio di Vicopisano, per scaricare infine in Arno, gran parte delle acque provenienti fin dai Comuni di Buti e di Calcinaia.
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