La polemica che ha investito il Comune dei Calci dopo la scoperta che al rientro dalle vacanze natalizie i locali della Scuola Elementare avevano ricevuto la visita di alcuni “ospiti indesiderati” (topi, ratti e pantegane, i cui resti delle scorribande notturne sono risultati ben evidenti agli operatori scolastici), sta assumendo un carattere sempre più “rovente”.
Vuoi per la delicatezza dell’argomento (la salute dei nostri bambini va oltre ogni colorazione politica e schieramento), vuoi per la presunta inadeguatezza della gestione del problema, ‘opposizione, sulla spinta dell’indignazione popolare, è addirittura giunta a chiedere le dimissioni in massa dell’intera giunta comunale. Ci pare doveroso pubblicare la versione integrale del testo pervenutoci in redazione a firma del gruppo consiliare “Calci nel cuore”:
“La misura è ormai colma. Non è più accettabile una simile gestione della “cosa pubblica” da parte della Giunta Comunale, soprattutto dopo questo ennesimo episodio che, accompagnato dall’arroganza e dalla ridicola presunzione tipica dei nostri amministratori ed in particolare dei suoi massimi esponenti, oltre a dimostrare una loro sostanziale incapacità, ha portato tutti noi all’esasperazione. Non è accettabile né ammissibile la chiusura per la TERZA VOLTA di una struttura scolastica nonostante le rassicurazioni da parte dell’Amministrazione Comunale che, con un comunicato, annunciava che “si era subito attivata per derattizzare, sanificare e pulire” scaricando le responsabilità dell’accaduto a destra e a manca e suscitando l’indignazione dei dirigenti scolastici, dei docenti e del personale non insegnante. Purtroppo però i fatti hanno dimostrato nuovamente il contrario; non si trattava di un topo, come il primo cittadino affermava con un sarcasmo quanto mai “fuori luogo” addirittura nella sua prima Ordinanza di chiusura, ma molti di più anche di quei quattro o cinque topi che l’Assessore alle politiche giovanili, sul suo blog, definiva come “normali” frequentatori delle strutture scolastiche di campagna e non degni della attenzione della Stampa.Non era il cibo la causa principale dell’invasione ma le strutture fatiscenti sulle cui condizioni da anni facciamo denunce.
A CHI DARANNO NUOVAMENTE LA COLPA???
ALLE MAESTRE PERCHE’ LASCIANO ALIMENTI NEGLI ARMADIETTI DELLA SCUOLA?
OPPURE AI BAMBINI CHE LASCIANO CADERE LE BRICIOLE QUANDO FANNO LA MERENDA?
A CHI DARANNO NUOVAMENTE LA COLPA???
A QUALCHE GENITORE SOVVERSIVO?
OPPURE A CHI RILASCIA DICHIARAZIONI ALLA STAMPA ?
Abbiamo chiamato personalmente il Sindaco al telefono invitandolo a convocare quanto prima i Capigruppo Consiliari di tutte le forze politiche per informarli sull’accaduto. Ma nulla da fare! La risposta è stata: “Quello che dovevo dirvi ve l’ho detto; maggiori dettagli li troverete nell’ordinanza che ho emesso. Chi vuol fare polemica la faccia pure; punto!!”.
Questo è inaccettabile; il Consiglio Comunale è sovrano ed è giusto che di una vicenda di queste proporzioni sia quantomeno informato. Purtroppo tutto ciò, sino ad oggi, non è mai stato fatto !! Dinanzi a quanto sopra esposto chiediamo
LE DIMISSIONI DEL SINDACO E DELLA GIUNTA COMUNALE.
Nel frattempo, come segno di protesta, “Calci nel Cuore” non parteciperà al prossimo consiglio comunale previsto per il 24 Gennaio dove si parlerà SOLO del piano strutturale dell’area pisana invece di affrontare anche i problemi della nostra scuola !!!
I Consiglieri Comunali
Paolo LAZZERINI – Valter MIGNANI – Genny DEGLI INNOCENTI”
Valter Mignani, Paolo Lazzerini e Genny Degli Innocenti
