Anche nel Regno Unito, più precisamente nella cittadina di Willerby nello Yorkshire, accadono vicende fuori da ogni logica. Tutti d’accordo sul fatto che la tossicodipendenza è un vero e proprio cancro dell’umanità, una piaga di cui sarà difficilissimo liberarsi perchè ogni volta che un determinato tipo di stupefacente viene parzialmente sconfitto, ecco che ne arriva un altro: più potente e più letale. Tanto che i giovani sembrano possedere una fantasia ed una creatività infinite nel creare mix che hanno effetti sempre più disastrosi. Il protagonista dell’episodio è un ragazzo di appena 19 anni, di nome John Ward, che dopo aver ingerito diverse pasticche di ecstasy (“un miscuglio diabolico” è quanto dichiarato dal medico legale a Scotland Yard) ha rischiato di uccidere una povera bambina indifesa. A causa delle sue azioni, la bambina di 5 mesi della sua fidanzata si è presa delle serie ustioni sul volto ed ha quindi rischiato di lasciarci la pelle. La ragazza, invece, si chiama Kelly Horner, ed ha 23 anni. Tutto è iniziato con John che, come al solito, ha assunto una massiccia dose di droga, precisamente ecstasy, come vi abbiamo già detto.
La droga l’ha portato a fare gesti assolutamente disumani: il ragazzo ha iniziato a picchiare la piccola, gli ha rotto entrambe le gambe, poi l’ha presa in collo, l’ha portata in bagno e le ha messo la testa sotto l’acqua bollente. Secondo quanto riportato dagli agenti di polizia in seguito alle indagini, pare che il ragazzo oltre a ben 30 pasticche di ecstasy avesse assunto anche 20 valium, dell’alcol, dell’anfetamina e cannabis.
Ora, John è stato ritenuto colpevole dal giudice, e dovrà scontare ben 8 anni di reclusione,il minimo per quello che ha rischiato di fare.
fonte: curiosone.tv