«Sono molto soddisfatta di quest’accordo, perché nonostante le difficoltà economiche siamo riusciti
a fornire alla scuola una discreta offerta formativa». Così il primo cittadino di Calcinaia, Lucia Ciampi,
durante la firma dell’offerta formativa – ben 56mila euro – messa in campo dal Comune di Calcinaia per l’istituto
comprensivo Martin Luther King, che accorpa le scuole del capoluogo e di Fornacette. In sala consiliare, al tavolo
per la firma del protocollo d’intesa, anche il dirigente scolastico, Luca Pierini, e l’assessore all’istruzione, Maria
Ceccarelli. Insieme ad alcune insegnanti. «Oltretutto abbiamo dovuto drenare risorse per mantenere la nostra
sezione Pegaso», continua il sindaco Ciampi. Già, perché proprio la sezione Pegaso – allestita nei mesi scorsi presso
viale Gramsci a Fornacette per far fronte ai tagli del Governo – accorpa ben diciotto bimbi, alcuni dei quali disabili.
E anche se il preside Pierini ha presentato una richiesta di statalizzazione della classe, in attesa di approvazione, le
difficoltà per piazza Indipendenza a reggere i cordoni della borsa permangono. E come se non bastasse, oltre al
fatto che il bilancio del Comune non è ancora chiuso, a causa delle incertezze per esempio sulla nuova Tares, anche
lo stesso istituto comprensivo vedrà svanire da Roma altri 30mila euro. Il 30percento dei soldi a disposizione per
le attività dei ragazzi. «Quest’anno tuttavia abbiamo saputo coordinarci meglio», ricorda l’assessore Ceccarelli.
Insomma, di necessità virtù. All’insegna di un’offerta formativa funzionale, che riesca a coniugare l’aspetto didattico
con le attività dell’ente comunale. «Intanto c’è la collaborazione con le società sportive del territorio, promossa
dall’assessore allo sport, Francesco Sangiovanni, che prevede una festa finale fra le associazioni e i bimbi. E poi
sono in programma visite agli impianti di Revet, il progetto Costituzione e iniziative sulla cittadinanza attiva
– che si chiuderanno con una gita a palazzo Madama a Roma -, educazione musicale, la visita a Sant’Anna di Stazzema
e il pellegrinaggio ai campi di sterminio. Si tratta di uno sforzo importante, considerati i tempi». Infine, il sindaco ha
chiuso rivolgendosi agli insegnanti presenti. «Mi auguro che il Comune possa essere ancora in grado di investire in
futuro. Siccome sono una donna di scuola, so che la scuola la fanno gli insegnanti: se riesce a funzionare è per merito
di coloro che ci credono fino in fondo».
Jacopo Paganelli