MOVIMENTO CINQUE STELLE VALDERA SFRATTATO DA SANTA LUCIA MA BEN ACCOLTO A SAN GIOVANNI ALLA VENA.

La riunione del Movimento “Valdera 5 stelle” di giovedì, in programma presso il Circolo ARCI “Lo stradello” di San Giovanni alla Vena, si è tenuta regolarmente nella più completa rilassatezza. I “grillini” si sono trovati un’altra sede dopo lo “sfratto” dal Circolo di Santa Lucia, motivato dalla Dirigenza per la presunta incompatibilità tra i fondamenti stessi dell’Associazione e quanto sostenuto dal Movimento. Ci siamo recati a San Giovanni per indagare su quanto possa venire discusso dai membri “5 stelle Valdera”: giovedì si organizzavano i manifesti elettorali per le prossime elezioni politiche, si preparavano le domande per i rappresentanti di lista… niente di così sedizioso o trascendentale da motivare l’espulsione dai locali di un circolo… Adriana Tecce, navigata da una lunga partecipazione in FIOM, tiene a precisare che: “da più di un anno ci riunivamo a Santa Lucia non certo per fare festini o svagarsi, ma per discutere liberamente di problemi reali che assillano i ceti più deboli; adesso, in curiosa concomitanza con le consultazioni elettorali, ci viene negato l’accesso al Circolo”. Un dik-tat che sa tanto di vecchia politica… Nel comunicato stampa consegnatoci giovedì sera si legge che il 5 Stelle Valdera si dice “amareggiato del modo autoritario con cui è stato imposto dalla dirigenza ARCI ai soci di Santa Lucia di non aprirci più le porte dei loro locali. Se il motivo della decisione è l’assunzione da parte nostra di posizioni talvolta critiche nei confronti dei responsabili della situazione attuale, accettiamo di buon grado la decisione, ricordando comunque alla Signora Panesi di informarsi se tutti gli iscritti condividano la sua posizione. Molti di noi sono o saranno soci ARCI: vorrebbero forse vietarci l’ingresso per la nostra contemporanea appartenenza al 5 Stelle ? O vietarci di parlare di politica una volta dentro i locali ?”.