“BATTAGLIA DI CASCINA”, DOPO QUASI 650 ANNI ANCORA UNA SCONFITTA.

L'Eco del Monte e del Padule 19 Marzo 2013 0
“BATTAGLIA DI CASCINA”, DOPO QUASI 650 ANNI ANCORA UNA SCONFITTA.

Le perplessità sull’individuazione nell’assai poco glorioso episodio storico le avevamo già manifestate tempo addietro, quando, ricordando ad alcune delle menti che stavano dietro alla costruzione della manifestazione che sarebbe stato l’unico caso di CELEBRAZIONE IN POMPA MAGNA DI UNA SCONFITTA ignominiosa – ed anche decisiva, perchè gli esiti della battaglia del 1364 segnarono la storia di Cascina per tutto il Rinascimento -.

Probabilmente allora valsero più le mere ragioni economiche e di visibilità rispetto ai doverosi approfondimenti storici, e bisogna ammettere che in questi anni la manifestazione è cresciuta tanto da attrarre l’attenzione di persone anche non propriamente di casa dalle nostre parti.

Ma il vizio di fondo resta, e glorificare un passato denso di storia attraverso una rovinosa disfatta suona decisamente “strano”… Sarebbe come se i discendenti dei cartaginesi facessero festa in occasione dell’anniversario della battaglia di Zama, come se gli americani festeggiassero Pearl Harbour, o l’Italia istituisse la giornata in ricordo della “disfatta di Caporetto” invece di glorificare la vittoria di Vittorio Veneto.

Forse in Comune qualcuno si è accorto (seppur in ritardo) della anomalia, tanto che dal prossimo anno si è deciso di investire su “Cascina Magnifica”, una manifestazione che sposta di circa un secolo in avanti il periodo storico da ricordare con rievocazioni e cortei. Dal basso Medioevo al primo Rinascimento quindi; potrà sembrare un’inezia, ma finalmente l’Amministrazione cascinese ha trovato il sistema di ovviare ad uno stato delle cose che stava diventando imbarazzante…

 

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