LA CASA IN LEGNO IN TOSCANA NASCE A CALCINAIA

L'Eco del Monte e del Padule 22 Aprile 2013 0
LA CASA IN LEGNO IN TOSCANA NASCE A CALCINAIA

La foto soprastante ritrae un edificio residenziale realizzato a Coppito (L’Aquila) su progetto dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Le proprietà antisismiche dei materiali sono state decisive nell’individuare il progetto più idoneo.

 

Se è vero che la società è alla ricerca continua del miglioramento, tale assioma riveste maggiore importanza quando abbiamo a che fare con fattori come la qualità della vita, la sicurezza e – tanto più in questi tempi di estrema sofferenza – il risparmio. In virtù di questo, anche in Italia si sta facendo strada il modello di edificio in legno. Abitazioni, palazzi, strutture pubbliche, ed anche costruzioni più complesse; all’estero gli esempi non mancano. Michele Boldrini, imprenditore attivo da più di 30 anni nel settore dell’edilizia, ha aderito con l’azienda di famiglia alla veronese “Ecosistema” proprio perchè convinto delle potenzialità e delle qualità dell’idea. “La decisione di intraprendere questa strada è frutto di una valutazione derivante da oltre un anno di raccolta di informazioni comparate con la mia esperienza trentennale” esordisce il signor Boldrini “Quando ho realizzato che le case in legno presentano esclusivamente vantaggi rispetto alle tradizionali strutture in muratura, non ho più avuto dubbi, e da allora siamo divenuti “Carpi home”, dealer ufficiale di Ecosisthema”. Boldrini è contagioso per l’entusiasmo che mette in ogni sua affermazione: “Ripeto: questo convincimento proviene da studi approfonditi dei dati raccolti. Sono convinto che in Italia dobbiamo solamente sconfiggere i pregiudizi sui materiali usati per costruire. Abbiamo edificato, nel corso della storia, con ciò che era disponibile in natura: qua nel bel paese con pietre, marmo, tufo ed altri materiali analoghi; in nord Europa da sempre esistono meravigliose foreste di conifere, ed il legno è il materiale primario per fare le case: economico, resistente, isolante dal freddo (e dal caldo naturalmente), antisismico  e… ignifugo !” La rivelazione sorprende non poco, ma la spiegazione di Michele convince pienamente:

Mezzane di Sotto (Verona). Progettista Arch. Savorelli

“I progressi della tecnica consentono oggi di realizzare dei pannelli in legno lamellare di 10/15 cm. di spessore che vengono privati dell’ossigeno al loro interno – e senza ossigeno non avviene combustione – oltre che rivestiti esternamente ed internamente da lana di roccia, lana di legno e cartongesso, tutti materiali resistenti al fuoco”. Niente a che vedere con l’approccio “statunitense”, allora: “Assolutamente no. Una ricerca statistica universitaria ha dimostrato che un cittadino americano cambia casa 8 volte nel corso della vita. Un’enormità rispetto a noi italiani che ci limitiamo a soli 3 trasferimenti; è evidente che per noi l’abitazione è un bene molto più importante, a livello economico ed affettivo. La casa in legno, inoltre, è estremamente vantaggiosa: noi di “Carpi home” siamo in grado di seguire il cliente dall’acquisto del terreno edificabile fino alla consegna. Grazie alla collaborazione esclusiva con i nostri partner di “Ecosisthema”, abbiamo ingegneri e architetti toscani – sempre presenti sui cantieri ed a fianco dei clienti – in grado di redigere preventivi accurati. Uno studio di settore rivela che il 30% dei costi di fabbricazione tradizionale è da imputarsi ai cosiddetti imprevisti nel corso dei lavori (manodopera, tempi tecnici di attesa, ecc…). Con un progetto dettagliato al centesimo di €uro, come quello fornito dai nostri tecnici, siamo in grado di consegnare la casa in soli 4 mesi, calcolando i costi sino all’ultima vite necessaria per la realizzazione della casa”. Solo vantaggi allora… Ma perchè non vediamo adottare così spesso questa soluzione ? “Perchè vista dall’esterno, una casa in legno è praticamente indistinguibile da una in muratura, di mattoni o in cemento armato” dice Boldrini “Non ci sono praticamente differenze, se non nei risparmi. E’ possibile abbattere fino al 90% delle spese per il riscaldamento, grazie alle proprietà isolanti del legno, degli altri materiali impiegati, ed all’eliminazione delle fessure onnipresenti negli edifici tradizionali. Poniamo dei veri e propri sigilli che eliminano gli “spifferi””.

Michele Boldrini mostra i “sigilli” apposti per impedire eventuali dispersioni di calore.

Una nuova frontiera per l’edilizia, tanto che anche gli Enti pubblici si stanno muovendo in tale direzione. Il Comune di Bientina ha intenzione di costruire così la nuova scuola di Quattro Strade, ed a Milano si sta edificando un palazzo addirittura di 8 piani ! Michele Boldrini conclude con una metafora: “Come ogni nuovo concetto radicale, anche quello della casa in legno ha bisogno di essere metabolizzato dall’opinione pubblica. Anche Galileo Galilei fu costretto all’abiura per aver rivelato il vero. Non ambiamo a tanto, sia ben chiaro, ma i vantaggi del legno rispetto ai laterizi tradizionali sono inoppugnabili. Certo che saremmo delusi se dovessimo aspettare secoli in attesa di essere riabilitati come Galileo…”.

 

La struttura di Mezzane di Sotto (VR) è interamente realizzata con la nuova tecnica importata in Toscana da “Carpi home” in esclusiva.

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