Il X° concorso letterario “Maurizio Salabelle” riservato agli studenti
delle scuole medie della Toscana e promosso dall' Istituto Professionale di
Pescia “Sismondi & Pacinotti”, ha avuto la giovane Corinna Dell'Antico
tra i suoi protagonisti assoluti.
Bientinese di Santa Colomba, Corinna frequenta la 2^ classe
dell'Istituto Statale di Pontedera, ed ha presentato in concorso un
componimento partorito dalla sua fervida fantasia di 15enne seguendo la
traccia suggerita dalla commissione che aveva per tema la descrizione di uno
spaccato di vita familiare.
La giovane autrice ha immaginato di vestire i panni di un novello sposo
appena trasferitosi in un condominio dall'architettura oltremodo “creativa”
(ove il progettista non ha previsto soffitti in muratura, ma ampie vetrate che
permettono l'osservazione delle attività dei coinquilini dei piani soprastanti
e sottostanti) in compagnia di Anastasia, la sua dolce metà, instaurando con
l'arzilla vecchietta che abita sopra di loro in compagnia del suo pappagallo un
libero ed alternativo rapporto di buon vicinato “molto particolare”; dopo aver
assistito ad una serata trascorsa dalla anziana signora in maniera a dir poco..
disinvolta, gli sposini si presentano alla “nonnina”, e essa si rivela, nel corso
dello svolgimento del racconto, tutt'altro che la tranquilla pensionata che a
prima vista la coppietta credeva. Tutto fino ad un divertente e sorprendente
finale che la giuria del concorso ha mostrato di apprezzare in maniera
particolare.
LA MENZIONE PARTICOLARE PER LA FANTASIA E LO STILE BRIOSO
nello scrivere non sono sfuggite agli occhi esperti della commissione, tanto
che Corinna esibisce con soddisfazione l'attestato di merito ricevuto a Pescia
pochi giorni or sono.
La nota di merito non ci è sfuggita – anche su cortese segnalazione della
famiglia stessa di Corinna - e noi, poveri cantori di una provincia che sembra
sonnacchiosa ma che a quanto pare non lo è, siamo felici di poter dare
visibilità agli egregi risultati conseguiti da una nostra giovane concittadina in
campo artistico e letterario, invece che sottolineare le consuete brutture e
negatività che costellano le cronache quotidiane.
FdV
