BILANCIO IN CONSIGLIO COMUNALE PER L’APPROVAZIONE. LE SCELTE DELL’AMMINISTRAZIONE DI VICOPISANO.

L'Eco del Monte e del Padule 25 Giugno 2013 0
BILANCIO IN CONSIGLIO COMUNALE PER L’APPROVAZIONE. LE SCELTE DELL’AMMINISTRAZIONE DI VICOPISANO.

Il Bilancio di Previsione per l’esercizio 2013 e il Bilancio pluriennale 2013/2015 viene esaminato e approvato nel Consiglio comunale di stasera (giovedì 27 giugno).
“Il Bilancio 2013 sarà ricordato per i Comuni Italiani come uno dei più difficili dal dopoguerra ad oggi. Sappiamo bene che avevamo detto la stessa cosa anche l’anno scorso, ma la crisi economica e i tagli agli Enti Locali hanno ulteriormente peggiorato la situazione.” – commentano Il Sindaco Taglioli e l’Assessore al Bilancio Matteo Ferrucci – “All’inizio dell’anno la situazione era drammatica: per garantire i servizi al Comune di Vicopisano sarebbero mancate risorse per 1.030.000 euro circa. Tuttavia, in seguito sono iniziate una serie di buone notizie per il nostro Comune che hanno ridotto la cifra delle risorse mancanti al nostro Comune a 210.000 euro circa.”
Ecco il dettaglio dei quattro eventi che hanno ridotto il divario delle risorse mancanti. Come primo punto si consideri che il Consiglio di Stato avendo confermato la sentenza del TAR che riconosce la legittimità dell’atto dell’Amministrazione Comunale con cui si stabilisce a carico della Società Acqua e Terme di Uliveto Spa il canone di 1,70 euro per metro cubo di acqua imbottigliata permette al nostro Ente di portare nelle proprie casse 440.000  euro circa in più (che serviranno a calmierare Imu e Irpef).
Inoltre, Toscana Energia ha deliberato di distribuire ai propri soci, e quindi anche a Vicopisano, un dividendo straordinario che sommato ad un maggior dividendo “ordinario” ha migliorato le nostre entrate di ulteriori 140.000 euro.
In questi ultimi giorni la normativa ha chiarito i nuovi metodi di calcolo del taglio dei trasferimenti statali (a seguito della spending review) e, per Vicopisano, non dovrebbe più esserci un taglio di   262.000 euro ma di 
155.000 euro, migliorando la situazione di 108.000 euro. Infine, il 3 giugno scorso, sempre il Ministero delle Finanze, ha reso noto l’entità della stima IMU 2012 che ha impatto anche sui trasferimenti dello Stato, migliorando ulteriormente la situazione di circa 100.000 euro. ”In Giunta prima, e il Consiglio Comunale poi, abbiamo deciso di mantenere alti i servizi, non effettuando tagli alla Spesa Sociale e alla Scuola.” – continuano Taglioli e Ferrucci – “Da sempre il nostro Comune destina importanti risorse alla Scuola, permettendo alle famiglie di usufruire di servizi con costi tra i più bassi della Provincia (mensa, scuolabus ecc) e investendo attivamente in progetti scolastici. Allo stesso modo non taglieremo il settore sociale, continuando a sostenere sia chi, a causa della forte crisi, rischia di avere enormi difficoltà nel far quadrare il proprio bilancio, sia gli anziani, mantenendo numerose misure di assistenza. Per fare tutto questo siamo stati costretti a fare una scelta netta anche se dolorosa: aumentare l’Imu sulla seconda casa. Abbiamo però deciso di non toccare: l’addizionale comunale, l’Imu sulla prima casa e l’Imu sui fondi commerciali (negozi, uffici, capannoni, ecc), e si è deciso di abbassare l’aliquota per le famiglie che danno in uso gratuito l’abitazione ai propri figli. Abbiamo preferito far pagare qualcosina in più a chi possiede più case, non peggiorando la situazione di chi ha una sola casa e delle attività produttive già pesantemente provate. Non vogliamo minimizzare questi aumenti, ma ci rincuora il fatto che i cittadini vicaresi siano senza dubbio tra i meno tartassati dalle imposte e dalle tasse della Provincia di Pisa.”
La Giunta vicarese, augurandosi che vengano tempi migliori per le casse comunali, promette di e continuare a compiere ogni scelta nel massimo della responsabilità rimanendo a disposizione per qualsiasi chiarimento.

FONTE: COMUNE DI VICOPISANO

FONTE: COMUNE DI VICOPISANO

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