APPROVATO IL CALENDARIO VENATORIO TOSCANO 2013/14. ECCO LE DATE.

L'Eco del Monte e del Padule 13 Luglio 2013 1
APPROVATO IL CALENDARIO VENATORIO TOSCANO 2013/14. ECCO LE DATE.

Approvato oggi dalla giunta il calendario venatorio toscano 2013/14. Sono così ufficiali le date e le modalità per l’esercizio della caccia sul territorio regionale. L’assessore all’agricoltura e alla caccia Gianni Salvadori, ha reso noto il fatto attraverso i canali istituzionali appositamente adibiti naggiungendo: “Abbiamo dovuto tener conto della recente sentenza delLegambiente, patrimonio faunistico, protezione ambientale, ambiente, Federcacciala Corte Costituzionale che ha bocciato una parte della legge regionale n.20/2002 – ha spiegato – Anche la Toscana ha deliberato con atto amministrativo, così come richiesto dalla stessa Corte, il calendario venatorio per le specie migratorie e stanziali, con lo scopo prioritario di conciliare le istanze del mondo venatorio, agricolo e delle associazioni di protezione ambientale.”

Quella approvata è dunque una delibera complessa ed articolata che, per ogni singola specie cacciabile, descrive in maniera analitica i supporti scientifici e le disposizioni normative comunitarie o nazionali che hanno determinato le singole scelte dell’amministrazione.

Ecco nel dettaglio il contenuto delle disposizioni:

Dal 15 settembre al 30 dicembre 2013 la caccia è consentita alle specie: coniglio selvatico, merlo, quaglia, tortora (Streptopelia turtur) e fagiano. Nelle Aziende faunistico venatorie, nella aziende agrituristico-venatorie e in specifici distretti individuati all’interno degli ATC, le Province possono autorizzare il prelievo del fagiano nel mese di gennaio 2014 in presenza di specifici piani di prelievo.

Dal 15 settembre al 30 novembre 2013 la caccia è consentita alle specie: starna e pernice rossa. Le Province possono determinare limitazioni relative ad aree e periodi di caccia. Tali limitazioni non si applicano nelle aziende faunistico venatorie nelle quali la Provincia abbia approvato specifici piani di prelievo.

Dal 2 ottobre al 30 dicembre 2013 la caccia è consentita alla specie allodola.

Dal 15 settembre all’8 dicembre 2013 è consentita la caccia alla specie lepre comune.

Dal 15 settembre al 31 ottobre 2013 è consentita la caccia alla specie combattente.

Dal 2 ottobre 2013 al 20 gennaio 2014 la caccia è consentita alla specie beccaccia.

Dal 2 ottobre 2013 al 30 gennaio 2014 la caccia è consentita alle seguenti specie: cesena e tordo sassello.

Dal 1 novembre 2013 al 30 gennaio 2014 la caccia è consentita alla specie moretta.

Dal 15 settembre 2013 al 30 gennaio 2014 la caccia è consentita alle seguenti specie: tordo bottaccio, alzavola, beccaccino, canapiglia, codone, colombaccio, cornacchia grigia, fischione, folaga, frullino, gallinella d’acqua, gazza, germano reale, ghiandaia, marzaiola, mestolone, moriglione, pavoncella, porciglione e volpe.

Fissati i seguenti limiti di prelievo stagionale prudenziali, per le specie:

– allodola, 50 capi per cacciatore,

– codone, quaglia, tortora e pavoncella 25 capi per cacciatore per specie,

– beccaccia e moretta, 20 capi per cacciatore per specie,

– combattente e pernice rossa, 10 capi per cacciatore per specie,

– starna, 5 capi per cacciatore.

 

FONTE: REGIONE TOSCANA

One Comment »

  1. Dante Monastra 8 Luglio 2013 at 20:49 - Reply

    ma con tutte questa date non sarebbe meglio che i cacciatori, per non rincredinire, tenendole a mente tutte..appendessero al chiodo il fucile , trannne la necessità di “snellire una sovrapopolazione” magari di cinghiali che fanno dei danni.. ? se si rendesse proprio necessario .

Leave A Response »