Proviene da Cucigliana la segnalazione di un cittadino che
riporta all'annoso problema della pessima, quando non
completamente assente, ricezione dei canali televisivi del
lungomonte pisano. A seguito dei diffusi fenomeni
temporaleschi della notte tra sabato e domenica, nelle
frazioni seminate lungo la Strada Provinciale 2 i residenti
si sono svegliati con l'amara sorpresa di accendere la TV
per veder scorrere in sovrimpressione la scritta “no signal”
ad irridere lo spettatore (come se l'assenza di segnale
potesse sfuggire di fronte allo schermo buio...). Parte di
San Giovanni, ampie zone di Cucigliana e Cevoli, quasi tutta
Lugnano, Uliveto terme... centinaia di
utenze fuori uso per più di 24 ore, e a nulla sono valse le
telefonate ai numeri verdi delle varie emittenti una volta
constatato il perdurare del disservizio; tutti uniformati nel
rispondere “sono problemi temporanei non dovuti alla nostra
responsabilità...”. Zona logisticamente disagiata e per questo
priva di copertura, si dirà, ma l'avanzare delle tecnologie
radiotelevisivi, il diffondersi dei segnali satellitari ed il
conseguente aggiornamento delle apparecchiature ripetitrici
avevano fatto ben sperare per il futuro. Niente di tutto ciò:
nonostante tante promesse, nonostante le reiterate proteste
ed iniziative dei singoli - arrivati a scrivere nel 2011 una
rimostranza al Governatore Enrico Rossi - l'unica soluzione
valida è apparsa il dotarsi privatamente di decoder TVSat per
poter ricevere il segnale direttamente dal satellite.
Notevole l'esborso economico derivante dal necessario
intervento di tecnici specializzati ed apparecchiature di
ultima generazione, come confermato dallo stesso Rossi nella
sua risposta alle richieste di chiarimenti e di interventi.
“Come giustamente osservate, l'accesso alla piattaforma TVSat
è gratuito e risolve i problemi di ricezione del segnale, ma
l'installazione comporta spese aggiuntive per le famiglie”
confermò il Presidente Rossi nella sua risposta del
12 gennaio 2012. Sono passati quasi due anni, ma i cittadini
di San Giovanni alla Vena, di Cucigliana, di Lugnano, di
Uliveto e di tutte le altre frazioni limitrofe attendono
sempre che la situazione vada normalizzandosi per poter
accedere ad un servizio pubblico che dovrebbe essere coperto
dal canone annualmente versato alla RAI. Senza dover sborsare
almeno 100 €uro per ogni decoder Tvsat installato in casa
(ed ogni TV necessita di un decoder per funzionare
correttamente).