NOTTE DI SAN LORENZO DA RICORDARE. UN “TRUCCO” SEMPLICISSIMO PER AVVISTARE LE “PERSEIDI”…

L'Eco del Monte e del Padule 10 Agosto 2013 0
NOTTE DI SAN LORENZO DA RICORDARE. UN “TRUCCO” SEMPLICISSIMO PER AVVISTARE LE “PERSEIDI”…

La notte di San Lorenzo 2013 sarà memorabile a detta degli esperti: si preannunciano infatti le migliori condizioni astronomiche per osservare l’intensa pioggia di “perseidi” (note come le “lacrime di San Lorenzo”), che offriranno sino a Ferragosto uno spettacolo indimenticabilmente affascinante, raggiungendo il culmine nella notte tra lunedì 12 e martedì 13 agosto.

Tante le iniziative organizzate in tutta Italia per celebrare la notte dei desideri. E se le nuvole dovessero vanificare l’attesa, come potrebbe accadere nelle Regioni centro-meridionali, basterà sintonizzare la radio per ‘sentire’ le meteore anziché vederle. 

Se il meteo dovesse infatti fare i capricci velando il cielo di nuvole, non sarà necessario richiudere i desideri nel cassetto: basterà avere una radiolina a portata di mano per continuare a sognare. Gli esperti dell’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) spiegano infatti che è sufficiente sintonizzare la radio su una stazione FM distante per percepire il passaggio delle stelle cadenti. Il segnale radio normalmente distorto, infatti, diventa improvvisamente chiaro dopo essere rimbalzato contro la scia luminosa di gas ionizzato che la meteora lascia dietro di sé attraversando l’atmosfera terrestre.

 

Gli osservatori più attenti avranno già iniziato a scorgere da fine luglio le prime meteoriti,  ‘briciole’ che la cometa Swift-Tuttle ha lasciato lungo il suo cammino intorno al Sole e che la Terra incontra ogni estate. In queste notti, però, il loro numero aumenterà fino a raggiungere le 100 meteore all’ora, che attraverseranno l’atmosfera con una velocità di 60 chilometri al secondo lasciando l’inconfondibile scia luminosa che persisterà per una manciata di secondi.

La Luna rimarrà defilata, perché la sua piccola falce nel cielo tramonterà già nella prima serata. Così la sua luce non disturberà lo spettacolo, che inizierà al termine del crepuscolo serale per protrarsi fino alle prime luci dell’alba. Il momento di migliore visibilità sarà dopo la mezzanotte, quando la costellazione di Perseo, visibile a nord-est, raggiungerà una buona altezza sull’orizzonte.

FONTE: BLITZ QUOTIDIANO

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