I CONIUGI RAPINATI A FORNACETTE RACCONTANO LA NOTTE DI TERRORE: “LEGATI, MALMENATI E DERUBATI DI TUTTO !!!”

L'Eco del Monte e del Padule 22 Settembre 2013 0
I CONIUGI RAPINATI A FORNACETTE RACCONTANO LA NOTTE DI TERRORE: “LEGATI, MALMENATI E DERUBATI DI TUTTO !!!”

Luana e Mauro Testi possono ritenersi fortunati a poter raccontare l’ora di terrore vissuto nella notte tra venerdì e sabato quando, nel pieno della notte (poco prima delle 4), quattro figuri incappucciati si sono introdotti nella loro abitazione di Via delle Case Bianche a Fornacette armati di pistola.Legati, presi a schiaffi e minacciati con le armi in pugno, marito e moglie sono stati rapinati.“Eravamo a letto quando siamo stati svegliati da quattro persone incappucciate e armate – raccontano i coniugi -. Hanno iniziato a minacciarci. Chiedevano dove fosse la cassaforte, ma noi non l’abbiamo mai avuta. Non ci credevano e per quasi un’ora ci hanno minacciati”.

L’uomo porta sul volto anche i segni dei colpi ricevuti, schiaffi e pugni senza nessun riguardo. Marito e moglie sono stati legati e hanno assistito, impotenti e terrorizzati, aei quattro rapinatori che hanno svuotato l’armadio, rivoltato tutti i cassetti della camera alla ricerca della cassaforte e di oggetti di valore.


Continuavano a ripetere che noi la cassaforte non l’abbiamo mai avuta – dice ancora la signora Luana, ancora sotto choc – Quando sono andati via siamo riusciti a slegarci e a chiamare nostra figlia. Ci hanno anche rinchiuso in camera, ma siamo riusciti a trovare il mio telefono e a dare l’allarme. Poi sono arrivati i carabinieri che hanno iniziato le indagini. Hanno anche chiamato il dottore per farmi visitare visto che ero molto impaurita”.

Secondo i carabinieri della compagnia di Pontedera i quattro banditi sono entrati nell’abitazione dei Testi passando da una finestra lasciata aperta. Finestra che si affaccia su una rampa di scala dalla quale si accede alla casa del fratello di Mauro Testi. Per i quattro rapinatori non è stato difficile piombare nell’abitazione della coppia e di svegliarla nel terrore.

La coppia, infatti, abita in un appartamento al centro di un casolare ai cui lati vivono i fratelli dell’uomo – che di professione fa il vivaista – con le rispettive famiglie. Hanno continuato a urlare a Mauro e Luana che erano a conoscenza della cassaforte: “Ci è stato detto che l’avete, diteci dov’è”, ha raccontato ancora la donna. Una volta convintisi che la cassaforte nella casa dei Testi non c’è,i ladri hanno rubato soldi, oggetti in oro e il telefono cellulare dell’uomo e sono scappati. Il valore della refurtivasecondo i carabinieri, dovrebbe aggirarsi sui 5mila euro.

“Mi hanno portato via anche l’oro della mia Prima Comunione e di mia mamma – ha detto in lacrime la signora Luana – Oltre al valore economico è grande anche quello affettivo“. Per tutta la giornata di ieri i carabinieri hanno dato la caccia alla banda di rapinatori. Non è da escludere che si tratti di malviventi stranieri, almeno secondo quanto hanno potuto capire marito e moglie dalle poche parole pronunciate dai banditi incappucciati.

Fonte: LA NAZIONE

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