MARRICA GIOBBI (PER I CITTADINI) NON DEMORDE: “NESSUNO PUO’ IMPEDIRE AD UN RAPPRESENTANTE ELETTO DAL POPOLO DI FARE IL PROPRIO DOVERE. HO GIA’ PRESENTATO UN ESPOSTO AL PREFETTO DOTT. TAGLIENTE”.

L'Eco del Monte e del Padule 17 Settembre 2013 0
MARRICA GIOBBI (PER I CITTADINI) NON DEMORDE: “NESSUNO PUO’ IMPEDIRE AD UN RAPPRESENTANTE ELETTO DAL POPOLO DI FARE IL PROPRIO DOVERE. HO GIA’ PRESENTATO UN ESPOSTO AL PREFETTO DOTT. TAGLIENTE”.

La questione degli abusi edilizi sul monte di Vicopisano e delle sue numerose frazioni, è destinata ad infiammare gli animi dei cittadini e di coloro che li rappresentano. Alla dichiarazione del Sindaco Taglioli di pochi giorni or sono – nella quale il Primo Cittadino, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa replicava alla Consigliera Giobbi riservandosi di rispondere alle sue richieste nel corso del prossimo consiglio comunale -, fa seguito un’ulteriore replica della stessa Giobbi, decisa a far valere le proprie prerogative di Consigliere Comunale, e risentita dal tentativo di ridurre argomenti di interesse vitale per Vicopisano ad una mera questione personale:

JURI TAGLIOLI

MARRICA GIOBBI

Replico a Taglioli per la disattesa di una LEGITTIMA richiesta di accesso agli atti, finalizzata a conoscere il numero delle ordinanze di demolizione e di ripristino dei siti oggetto degli atti stessi. Si voleva sapere se la Soprintendenza avesse effettivamente preso visione degli atti trasmessi e se gli abusi edilizi segnalati siano sanabili ed in che modo.Il Sindaco ha invece sciorinato un elenco di numeri fine a sè stesso, lontano anni luce dallo spiegare nel dettaglio i contenuti delle relazioni sugli abusi constatati. Volevamo dissipare la nebbia che avvolge l’Amministrazione sotto questo aspetto fin dal lontano 2009, perché i cittadini hanno il diritto di sapere cosa succede. Tutto qui. Per questo motivo ho scritto ed inviato una relazione particolareggiata al Prefetto di Pisa Dottor Francesco Tagliente con l’esposizione dell’accaduto”.

Non si ferma Marrica Giobbi, che prosegue nella sua “filippica”: “Che Taglioli provi a ridimensionare le mie prerogative, che sono quelle scandite all’art. 43 del Testo Unico enti Locali, non stupisce, forse mi preferirebbe silente e dormiente. Ma che lo voglia o meno, nessuno può tarpare le ali ad un consigliere comunale attivo e determinato a svolgere il proprio ruolo nell’interesse generale dei cittadini a cui soli deve rendere conto. Se mi rivolgo agli uffici per l’accesso agli atti è proprio per sapere cose o fatti non chiariti dall’amministrazione: se ad esempio pubblicassero su Viconet i contenuti delle determinazioni, come fanno altri comuni più trasparenti, si semplificherebbe non solo il mio lavoro, ma anche quello degli uffici. Nel corso degli anni ho chiesto più volte di poter visionare il contenuto delle 74 domande di modifica al regolamento urbanistico presentate dai cittadini, in maniera da poter valutare con cognizione di causa le scelte dell’amministrazione. In realtà si è alzato intorno alla questione una sorta di “muro di gomma” di sinistra memoria, perché il Sindaco Taglioli, che è anche assessore all’urbanistica, trincerando gli uffici dietro un silenzio tombale, di fatto ha impedito di conoscere i fatti nel dettaglio. Di fronte a quest’atteggiamento, non ho potuto che votare contro l’adozione di variante al piano regolatore.

In merito alla richiesta di pubblicazione della mia dichiarazione dei redditi, faccio notare che i Comuni hanno a disposizione le dichiarazioni dei redditi dei cittadini, ma ritengo che questo sia un modo per sviare l’attenzione dell’elettorato dagli abusi edilizi sul monte, che a quanto pare sembrano aver scoperto un nervo sensibile dell’Amministrazione. Personalmente, non ho nessun problema a dichiarare di essere una casalinga con l’hobby per la grafica, iscritta da anni al centro per l’impiego di Pontedera, e di essere quindi alla ricerca di un’occupazione. Vivo attualmente grazie ai sacrifici della mia famiglia, che ha investito i risparmi di una vita in alcune abitazioni. Grazie a loro, il mio reddito imponibile (Unico 2013) è di 20.111 €uro. Ho assistito amorevolmente per 20 anni il mio compagno non vedente, ma si sa, al cuore non si comanda…

Quanto al Sindaco, ha aderito alla “Carta di Pisa”, ma sul sito Viconet non c’è traccia della sua dichiarazione dei redditi; fin dal 2009 grava sui cittadini, per la qualcosa i costi improduttivi della politica vicarese nel 2012 sono ammontati ad € 111.068. Nel programma della lista “Per i Cittadini” per le prossime elezioni questa voce sarà drasticamente ridotta del 70% e le risorse finalmente liberate saranno impiegate per le necessità dei residenti”.

Una testimonianza fotografica fornita dalla Consigliera Giobbi. Magari in regola con il vigente regolamento urbanistico, sicuramente BRUTTA A VEDERSI…

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