La Polizia di Pontedera ha depositato gli atti relativi ai due episodi di bullismo che nel settembre scorso avevano scosso l’opinione pubblica di Pontedera e dintorni. La vicenda aveva colpito particolarmente sia per la scarsa confidenza che (fortunatamente) ha la Valdera con atti di tale gravità, sia per la giovanissima età delle protagoniste dei due episodi, apparentemente non collegati tra loro.
Da quanto emerso dalle indagini della Questura infatti, nel primo caso una tredicenne aggredì una coetanea colpevole di averci provato con il proprio fidanzatino (circostanze tutte da dimostrare e che suonano oltremodo tendenziose; a 13 anni “provarci”…). Nel secondo caso due minori aggredirono un’adolescente che aveva cercato di difendere una sua amica vittima di cyber-bullismo.
Dopo approfondite indagini, la polizia di Pontedera ha fatto luce sui due episodi, individuando e segnalando alla Procura dei Minori le autrici delle aggressioni. Le due minori di 15 e 17 anni sono state denunciate, la protagonista del primo grave episodio, come detto di soli 13 anni comunque capace di un raptus degno dello “shakespeariano” Jago, è stata segnalata in quanto non ancora imputabile.
FONTE: IL TIRRENO
