LA PUBBLICITA’ NELLA CASSETTA DELLA POSTA DA’ FASTIDIO ? COME FARE PER EVITARLA (A CURA DI LEONARDO PERUFFO, PRESIDENTE AECI).

L'Eco del Monte e del Padule 4 Ottobre 2013 0
LA PUBBLICITA’ NELLA CASSETTA DELLA POSTA DA’ FASTIDIO ? COME FARE PER EVITARLA (A CURA DI LEONARDO PERUFFO, PRESIDENTE AECI).

 

Se per qualcuno la pubblicità nella cassetta della posta è un servizio utile, per molti è considerata solo uno spreco ed un fastidioso problema.

Senza dubbio che per il consumatore può risultare utile il poter consultare i volantini pubblicitari, e così aver modo di comparare i prezzi di più punti vendita , approfittare degli sconti e delle offerte e fare acquisti dove trova il prezzo è più conveniente.

Purtroppo i risvolti negativi della pubblicità postale sono superiori alle convenienze. La posta spazzatura infatti spesso fuoriuscendo dalla cassetta impedisce l’immissione della posta vera ed inoltre la posta indesiderata è un utile indicatore per ladri e malintenzionati ; infatti da una cassetta delle lettere strapiena si può rilevare la prolungata assenza dei residenti all’interno della casa.

Ecco quindi perché lo spamming cartaceo in molti casi è anche un sicuro danno alla sicurezza. Ma non è finita qui , infatti va considerata anche la perdita di tempo che deriva dalla necessità di dover smaltire la posta spazzatura per la quale tutti devono poi pagare la tassa sui rifiuti, avendo un abbondante aumento della quantità di carta che va riciclata a proprie spese.

E l’impatto ambientale causato dal disboscamento per la produzione della carta ? Carta che comunque ha un altro impatto anche quando viene riciclata dato dalla stampa, consegna, smaltimento, ecc.

Sicuramente la pubblicità cartacea è tra quelle che procura uno dei più alti costi in termini di inquinamento. C’è inoltre da dire che oggi i volantini digitali di tutti i negozi e centri commerciali si trovano comodamente su internet , sempre aggiornati e disponibili con un semplice click del mouse.

Tutto questo per chi ancora preferisce la pubblicità cartacea ed accetta di avere la propria cassetta della posta intasata e sfondata per non farsi scappare nessuna offerta.

Come combattere la pubblicità postale ?

Se vogliamo evitare che con le nuove norme la vostra cassetta delle lettere sia sommersa (ma è sempre successo) da spazzatura pubblicitaria, la prima cosa che dovrete fare sarà di iscriversi nel registro delle opposizioni dove a breve sarà possibile comunicare, oltre al proprio numero di telefono anche l’indirizzo della vostra abitazione.

Ma come tutte le “cose” italiane c’è da dire che il registro per ora non è che stia funzionando alla grande, infatti moltissimi consumatori / utenti pur avendo richiesto di non ricevere pubblicità continuano ad essere tartassati telefonicamente. Vedremo se col tempo le cose miglioreranno.

Fatto quanto sopra indicato, andrete poi ad apporre sulla cassetta della posta una targhetta adesiva (possibilmente scritta anche in più lingue) con la scritta :

No Pubblicità – I trasgressori sono passibili di sanzioni e denuncia come previsto dalla Legge.

Leonardo Peruffo (Presidente Nazionale AECI)

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