Arriva nel giro di pochissimo tempo la risposta del Sindaco di Vicopisano Juri Taglioli in merito alle osservazioni fatte dalla cittadinanza (per il tramite della Consigliera Giobbi) in merito alla risistemazione della pista ciclabile lungo la SP Sarzanese Valdera nel tratto da Lugnano a Noce.
“Mi sono arrivate richieste di spiegazione in merito alla barriera di protezione installata. La barriera per come è stata posizionata ha avuto il visto di Provincia, Prefettura e Soprintendenza.” – commenta Taglioli – “Abbiamo tentato di fare un progetto integrato insieme alla Provincia di Pisa (l’ente competente per legge della strada provinciale) affinché la barriera venisse installata direttamente sulla provinciale vicarese e servisse a protezione sia della pista-ciclopedonale sia contemporaneamente al traffico veicolare. Tuttavia, trascorso un anno e mezzo durante il quale sono state tentate varie soluzioni, abbiamo avuto l’ok come Comune di completare intanto il nostro progetto della pista ciclopedonale in adempimento della normativa.”
Per il Decreto Ministeriale n 557 del 1999 infatti le piste che corrono parallele a una carreggiata hanno l’obbligo di avere una barriera invalicabile di protezione per separarle dalla strada; e il Comune di Vicopisano avrebbe potuto realizzare anche una staccionata in legno invece dell’attuale barriera in acciaio a doppia onda.
“La sicurezza della strada Provinciale Sarzanese-Valdera è un tema diverso e a sé stante da quello della pista ciclabile. I Comuni non hanno potere di intervenire sulle strade provinciali. Ho lavorato su ciò che mi compete e ho messo in sicurezza ciò che la legge mi ha permette: il percorso pedonale che abbiamo realizzato e per il quale avevamo i permessi. Non potevamo aspettare ulteriormente e lasciare questo cantiere ancora aperto, sia per proteggere pedoni e ciclisti che utilizzano la pista già dall’estate, sia per sbloccare un contributo regionale che avevamo ottenuto.” – conclude il Sindaco.
FONTE: COMUNE DI VICOPISANO
