Con l'installazione a Buti della prima colonnina elettrica della provincia di Pisa
la famiglia Pietrangeli è pioniera nell'approvvigionamento energetico di ultima
generazione. Ieri mattina alla presenza del responsabile di zona di ENEL,
la “home station” è stata resa definitivamente operativa. “La scelta è stata
dettata dalla sensibilità che la nostra famiglia nutre nei confronti dei problemi
ambientali” ci dice la signora. “Io poi, fiorentina di nascita (fui una delle ultime
ad essere battezzata in Battistero, ridacchia...) ho ereditato da mio nonno
una particolare “vena pioneristica”: nonostante la famiglia possedesse
un'attività già avviata nei trasporti (calesse, carri, “barrocci”...), si trasferì in
Francia appena 18enne per imparare i segreti di quell'allora rivoluzionario
mezzo di locomozione che era l'automobile, convinto che il futuro sarebbe
appartenuto del motore a scoppio. I fatti hanno poi dato ragione a nonno
Alessandro, tanto che al suo ritorno a Firenze potè aprire la prima
concessionaria toscana della Citroen”. Lo spirito da sperimentatore è un
retaggio familiare, insomma: “Certamente occorre un po' di coraggio”
continua Liliana “ma noi, al contrario del nonno, non abbiamo dovuto
compiere nessun sacrificio, Al momento di sostituire l'auto vecchia di
17 anni, abbiamo sondato i concessionari per una vettura elettrica, e la
Renault di Pisa ci ha offerto la possibilità di collaborare con Enel per
installare la colonnina di rifornimento. Il fatto che avessimo già installato
dei pannelli fotovoltaici sul tetto dell'abitazione ha facilitato le cose, ma
le pratiche burocratiche sono state sbrigate interamente da loro, ed ora,
nel giro di tre mesi, eccoci pronti a sperimentare...”.
Fra le altre cose, ci specifica la signora Liliana, "l'affare" sembrerebbe
convenire ancora di più in termini economici, alla luce del fatto che
l'elettricità per uso diverso da quello domestico (quindi quella prelevata
dalla colonnina installata questa mattina) è ancora più economica
rispetto a quella in uso comune per gli elettrodomestici, l'illuminazione o la
conduzione dell'abitazione. "Pochi centesimi al kw, è vero. Ma in
questi tempi di "vacche magre" tutto fa" commenta Liliana con un
pragmatismo che sa di saggezza antica "Uniamo, per così dire
"l'utile al dilettevole", e la nostra coscienza verde rimane ancor
più sollevata grazie a questo ulteriore vantaggio".
L'home station e' costituita da una centralina di ricarica con potenza di 3,3 kW che consente di fare il pieno
di elettricita' in circa 6 ore al veicolo, una Renault Zoe Zen, la cui autonomia e' di 180 km.
Complessivamente le infrastrutture di ricarica pubbliche, oltre a progetti di ampliamento della rete
infrastrutturale per la mobilita' elettrica che coinvolgeranno Pontedera e il territorio della Valdera.
''La nostra azienda e' in primo piano per la diffusione della mobilita' elettrica e per la definitiva affermazione
delle Smart Grids - ha spiegato Iliano Tempesti dell'ENEL - L'infrastruttura che abbiamo installato oggi a
Buti e' il frutto dell'esperienza maturata negli ultimi decenni nel campo di infrastrutture di servizi della rete
elettrica ad alta tecnologia, quali la telegestione dei contatori elettronici e il telecontrollo della rete elettrica.
Ci fa particolarmente piacere che il territorio pisano si confermi uno dei piu' innovatori nel settore
dell'energia e della mobilita' elettrica''.
FONTE: ANSA
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