JURI TAGLIOLI FA CHIAREZZA SULLA PRESUNTA BATTUTA DI CACCIA DI SABATO SCORSO IN LOCALITA’ CAMPO DEI LUPI.

L'Eco del Monte e del Padule 20 Dicembre 2013 0
JURI TAGLIOLI FA CHIAREZZA SULLA PRESUNTA BATTUTA DI CACCIA DI SABATO SCORSO IN LOCALITA’ CAMPO DEI LUPI.

Sabato scorso (14 dicembre, ndr) mentre facevo ricevimento al pubblico in Comune, ho ricevuto una segnalazione telefonica di pericolo per 2 battute di caccia in zona montana denominata “Campo dei Lupi”. Ho capito che la signora proprietaria dell’azienda agricola in questione era molto agitata, ma chiaramente nell’impossibilità di interrompere il ricevimento, sono stato rassicurato che a Polizia provinciale sarebbe intervenuta e quindi ho lasciato all’organo competente il compito di fare le verifiche necessarie.
Il giorno seguente, domenica 15 dicembre, scopro dalla stampa locale un articolo in cui mi si accusava di immobilismo e si evidenziavano tutta una serie di abusi da parte dei cacciatori. Non è mia intenzione fare accuse infondate, ma voglio evidenziare che da qualche mese a questa parte in quella zona e in particolare nella proprietà dell’azienda agricola Natura Nakupenda si sono presentati diversi problemi: prima il cancello chiuso senza titolo, per il quale sono ancora in attesa di risposta in seguito ad alcuni incontri per formalizzare la cosa e rendere di nuovo il percorso agibile per tutti coloro che vogliono andare in monte, secondo questo fatto per cui mi trovo di nuovo sbattuto sulla stampa locale senza avere nessuna responsabilità.
Per questo vorrei fare di nuovo un pochino di chiarezza: nonostante il Sindaco non abbia competenza per regolamentare la caccia, poiché questa è regolamentata in base ad una normativa nazionale, ci siamo ugualmente mossi con l’assessore Taccola per approfondire l’accaduto. Da un incontro fatto proprio martedì 17 dicembre con le associazioni venatorie locali FIDC di Vicopisano e San Giovanni e con Arci Caccia di Vicopisano, sono emerse precisazioni che faccio raccontare a Roberto Panicucci esponente della FIDC Federazione Italiana Caccia sezione Vicopisano.
Panicucci: “Siamo molto sensibili al tema, e l’attenzione dei cacciatori oggi è altissima; non spariamo certo a caso nella nebbia ma al cinghiale. Avevo inoltre avvisato la proprietà dell’azienda agricola che ci sarebbe stata la battuta di caccia per non fare allarmare i residenti. Questa attività è regolamentata al massimo. Tutto si è svolto in sicurezza, senza notifiche da parte della Polizia Provinciale intervenuta su chiamata di Nakupenda. Il problema principale purtroppo è nato dal cane, un segugio meticcio, entrato nei terreni dell’azienda in un tratto sprovvisto di recinzione.”
Sollecito la proprietà a farmi avere la documentazione necessaria per la conclusione dell’accordo e  della pratica edilizia, la quale è vincolata al mantenimento del cancello apribile da tutti su tale sentiero. 
Il cancello cioè non deve sbarrare il sentiero utilizzato da sempre da escursionisti, cacciatori, amanti della natura, dalla collettività. Per il resto, la caccia rimane un’attività lecita che ovviamente va svolta con il massimo dell’attenzione e rispetto per le persone. Rimane il fatto che all’interno della proprietà Nakupenda non si può cacciare. Confido quindi nel buon senso da parte di tutti e nell’agire in armonia tra tutti i soggetti che praticano il Monte.

Juri Taglioli

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