La più giovane delle contrade butesi (in gara dal 1980) è
San Michele, ubicata in quella parte del paese che confina
con il Comune di Vicopisano, a cui si accede dalla strada
“del termine” appunto, caratterizzata da una ripida
salita (o discesa, a seconda delle direzione da cui la
si affronta) da sempre ambito traguardo per i giovanissimi
ciclisti non ancora in grado di inerpicarsi per i tornanti
che portano alla cima del Serra. Sta un po' stretta ai
contradaioli la definizione di “piccola” realtà, tanto da
recuperare spesso nell'iconografia classica la figura del
loro Santo Patrono, quel San Michele Arcangelo cui è
dedicata la Chiesa medievale del borgo e sempre raffigurato
con tanto di spada fiammeggiante. Anche l'importanza
strategica di Castel di Nocco, dal nome del condottiero
Nocco Bonfigli, distintosi come ultimo ed insormontabile
baluardo a difesa dell'intera Buti nel corso del XIV secolo
ha la sua valenza nel motivato orgoglio dei contradaioli:
“Nei traguardi importanti non è il numero a renderci grandi,
ma il valore del gruppo” è una delle citazioni
preferite dai rossoverdi.
VITTORIE: 1
1994 - ClaudioNaldi su Power Lake
