Per l’anno 2013, l’Amministrazione comunale vicarese ha lasciato invariata allo 0,76% anche l’Imu sulle aree edificabili e sui fondi commerciali (laboratori, negozi, uffici, capannoni, ecc) e ha ridotto l’aliquota per la seconda casa concessa in uso gratuito dal proprietario/a ai parenti in linea retta di primo grado (genitori/figli), portandola allo 0,61% anziché 0,96% come per le altre seconde abitazioni.
Chi usufruisce dell’uso gratuito deve utilizzare la casa come abitazione principale, risiedervi e dimorarvi. Per l’ottenimento dell’agevolazione è obbligatoria la dichiarazione (come previsto dal Regolamento IMU vigente) che va consegnata all’Ufficio Tributi entro il 31 Dicembre 2013 (il modulo per la dichiarazione è scaricabile anche dal sito web del Comune).
“Abbiamo deciso di mantenere alti i servizi e di non tagliare la spesa ai settori Sociale e Scuola per sostenere le famiglie meno abbienti. Inoltre, chi ha una sola casa o delle attività produttive è già pesantemente provato dalla crisi.” – commentano il Sindaco Taglioli e l’Assessore al Bilancio Ferrucci – “Quindi siamo stati costretti a fare una scelta netta anche se comunque dolorosa: aumentare l’Imu sulla 2° casa che è allo 0,96%. Vicopisano rientra invece fra i Comuni virtuosi che non hanno alzato dalla soglia minima dello 0,4% l’Imu sulla prima casa. In tal modo, entro febbraio 2014, a differenza di chi abita in altri Comuni, i nostri residenti non dovranno pagare l’Imu sulla prima casa (in riferimento all’anno 2013). Con nostra grande soddisfazione, la cifra corrispettiva dello 0,4 % ad abitazione principale ci viene rimborsata dallo Stato. Qualora l’avessimo alzata sopra lo 0,4 %, sarebbero stati i residenti a pagare la differenza.”
Ricordiamo che dal 1 gennaio 2011 il Comune di Vicopisano riscuote direttamente l’ICI-IMU sia in autoliquidazione (acconto e saldo) sia a seguito di accertamenti, senza utilizzare quindi agenti esterni di riscossione quali Equitalia spa, come era stato fatto negli anni precedenti. Con il lavoro interno del proprio Ufficio Tributi, senza delegare altri soggetti esterni, il Comune risparmia circa 12 mila euro l’anno.
Info: 050 796519-30
