IL “POZZINO DI STEFANIA” SI TRASFERISCE DA ULIVETO: “TROPPE TASSE ED AFFITTO ELEVATISSIMO, ANDIAMO ALTROVE”.

L'Eco del Monte e del Padule 13 Gennaio 2014 0
IL “POZZINO DI STEFANIA” SI TRASFERISCE DA ULIVETO: “TROPPE TASSE ED AFFITTO ELEVATISSIMO, ANDIAMO ALTROVE”.
Qualche giorno fa, precisamente il 6 gennaio u.s., ha chiuso i 
battenti “il Pozzino di Stefania”, panetteria, forno, pasticceria 
posta nel Centro Commerciale di Uliveto terme e gestita dalla 
famiglia Granchi dal 2007.
La vicenda merita di essere sottolineata per il fatto che, 
nonostante le continue rassicurazioni su un'eventuale ripresa 
economica da parte del governo centrale e delle istituzioni locali, 
un esercizio che godeva di ampio successo commerciale e della stima 
della popolazione ha dovuto arrendersi di fronte all'evidenza. 
I conti non tornavano più: meglio salvare il salvabile.


Alessandro e Stefania sono persone in gamba, sempre pronte ad 
intervenire ed a sponsorizzare con i loro dolci le manifestazioni 
ulivetesi come il raduno delle Fiat 500. Con il marchio del 
“Pozzino” i nomi di Uliveto e Vicopisano hanno girato la Toscana 
e mezza Italia, reclamizzando il comune, la regione Toscana ed il 
“made in Italy”. 
Adesso i tempi sono quelli che sono, la crisi morde sempre di più, 
i consumi sono crollati ed i canoni di locazione aumentano 
inesorabili così come le tasse (comprese quelle comunali, come 
la Tares che non perdona). Alessandro e Stefania si 
trasferiranno a Chiesina Uzzanese, municipalità che permetterà di 
contenere i costi di gestione ed è più vicina ad Orentano, dove 
abitano i Granchi. 
La soluzione scelta da Stefania ed Alessandro tuttavia ha lasciato 
le tante persone intervenute alla festa di addio dell'Epifania con 
un grande rammarico, pari solamente all'affetto con il quale gli 
Ulivetesi hanno salutato questi amici costretti a lasciare il 
lungomonte per il lievitare dei canoni e dell'imposizione fiscale.

										
					

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