Avvenuta l’estrazione delle batterie del Palio in programma domenica prossima, già a Buti (e dintorni) si parla di pronostici e di possibili favoriti, di corsi e ricorsi storici, di cabala e di previsioni.
Premesso che aggiudicarsi il Palio di Buti, come ogni altra corsa di questo tipo, rappresenta un vero e proprio “terno al lotto”, abbiamo avviato una personalissima indagine per rendere ancora più intrigante l’attesa.
Salta subito agli occhi l’estrazione, per il secondo anno consecutivo, di SAN ROCCO in qualità di “signore” (correrà nella terza batteria, completata dalle due contrade giunte al secondo posto nelle due precedenti eliminatorie). Se dunque i biancorossi avranno il favore di gareggiare contro due cavalcature presumibilmente non in giornata di grazie (essendo state sconfitte nel round precedente e già affaticate dalla sgroppata di pochi minuti prima), la buona sorte gli si ritorcerà contro nell’eventuale finale, quando sarà Roberto Filippini (rientrante a Buti lo scorso anno con i colori de La Croce dopo gli anni di squalifica per l’incidente del 2008).
LA CROCE (il capocontrada Roberto Felici aveva già sciolto in settimana scorsa le riserve sulla scelta del fantino, indicato nel giovane Ireneo Cabiddu in sostituzione dell’infortunato Angelo De Pau), se la vedrà nella seconda delle due batterie già scritte con la PIEVANIA (il fantino bianco-azzurro Silvano Mulas, detto “Voglia”, vinse a Siena nel 2010 con i colori della Selva e proviene dagli ippodromi), e con SAN MICHELE (“nonna” del Palio di Buti, la cui unica e ultima affermazione risale al 1994), i cui contradaioli auspicano l’abbandono della “cuffia” grazie all’esperienza del plurivincitore (2003-2006-2010) Angelo Cucinella.
La prima batteria (partenza prevista alle 14:30 di domenica 19 gennaio), vedrà al canapo SAN FRANCESCO rappresentata dal fantino vincitore degli ultimi due palii Andrea Chessa (2012 Pievania e 2013 San Rocco), al quale daranno battaglia SAN NICOLAO (Simone Filippi, capocontrada bianconero ha scelto Gian Luca Fais – vincitore a Buti nel 2008 e 2009, Asti nel 2010, Casole d’Elsa nel 2008 e presente in piazza del Campo ben 6 volte), e ASCENSIONE (Gavino Sanna, al suo debutto a Buti ma con una vasta esperienza in ippodromo).
In definitiva è oltremodo complicato fare una previsione sul risultato finale, ai riguardi del quale possono influire i fattori più disparati, le condizioni meteo, gli orari ed i conseguenti tempi di recupero dei cavalli e naturalmente, la “fame” di vittoria e, naturalmente, la buona sorte.
Riassumendo di seguito l’ordine di partenza, non resta che attendere domenica per assistere allo spettacolo, senza azzardare previsioni fallaci e presuntuose della propria cultura ippica, inevitabilmente destinate ad essere smentite dai fatti.
1^ batteria:
CONTRADA SAN FRANCESCO
CONTRADA SAN NICOLAO
CONTRADA ASCENSIONE
2^ batteria:
CONTRADA LA CROCE
CONTRADA PIEVANIA
CONTRADA SAN MICHELE
3^batteria:
CONTRADA SAN ROCCO (signore)
Seconda classificata batteria 1
Seconda classificata batteria 2
