SABATO 25 GENNAIO ORE 21:30 / PROSA-SFIDA “BIRBANTI E VISIONARI”: “PRINCIPESSA” DI G.CASTIGLIA, CON LETIZIA PARDI.

L'Eco del Monte e del Padule 25 Gennaio 2014 0
SABATO 25 GENNAIO ORE 21:30 / PROSA-SFIDA “BIRBANTI E VISIONARI”: “PRINCIPESSA” DI G.CASTIGLIA, CON LETIZIA PARDI.

Sabato 25 gennaio alle 21,30 genitori e figli a confronto nello spettacolo teatrale della Fondazione Sipario Toscana che mette in scena “Principessa”. Sottotitolo kualunkue kosa accada”. Di Guido Castiglia con Letizia Pardi. Regia di Fabrizio Cassanelli e Guido Castiglia. Tra risate liberatorie e sorrisi, la rappresentazione si rivela un viaggio nel mondo contemporaneo, quello reale e quello possibile. E’ la storia di uno scontro/incontro, è la piccola grande storia di un contatto affettivo tra due galassie spesso lontane: quella dei genitori e quella dei figli.

Sul Palco Una madre, che sente l’esigenza di raccontare ai ragazzi e alle ragazze coetanee di sua figlia, una storia di oggi, tra il paradossale e il comico, tra l’assurdo e il reale. Una storia colma di emozioni e contrasti, come ogni relazione tra madre e figlia. Una storia contemporanea che trabocca di voglie di crescere,  di ansie materne, di diari evanescenti, di vetrine virtuali. Quasi per caso, per una semplice curiosità materna, la protagonista si avventura in un viaggio in rete. Curiosando tra i blog, le chat e le comunità frequentate dai ragazzini e dalle ragazzine dell’età di sua figlia tredicenne, scopre un mondo sconosciuto che non credeva esistesse, o almeno non così. Un mondo dove la realtà gelida dell’esibizione del corpo femminile è il pane quotidiano, anzi, ne è la moneta di scambio per sentirsi vivere. E sua figlia? E’ anch’essa preda di quegl’ inferi  virtuali? Il dubbio che la attanaglia si rende visibile e si fa concreto nello zaino di sua figlia.

LETIZIA PARDI in PRINCIPESSA

 

All’interno della sfida “Birbanti e visionari”. Spettacoli sospesi tra il fascino degli eventi internazionali ed il grande varietà d’autore, opere capaci di entusiasmare il pubblico europeo e non solo. Serate dove i bambini crescono in immaginazione e gli adulti rin-bambiscono”. 

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