“SIAMO TAGLIATI FUORI DAL RESTO DEL PAESE !” LA PROTESTA DI TRE LOTTI RESIDENZIALI DI CAPRONA.

L'Eco del Monte e del Padule 21 Gennaio 2014 0
“SIAMO TAGLIATI FUORI  DAL RESTO DEL PAESE !” LA PROTESTA DI TRE LOTTI RESIDENZIALI DI CAPRONA.
LA CIVILISSIMA MANIFESTAZIONE DI SABATO SCORSO NATA SU FACEBOOK

PIETRO CIPRIANO: La manifestazione di oggi è doverosa nei confronti delle famiglie che convivono da 3 anni con questo disagio

Aspettiamo dal 2011 che i soggetti interessati (comune, provincia, 
ditta costruttrice) riescano ad accordarsi su chi deve allestire 
quel passaggio pedonale che era già stato previsto nel progetto 
originale. Sono tre anni che siamo tagliati fuori da tutto !”. 
Inizia così lo sfogo di Fabio Bartoli, uno dei portavoce delle 
oltre 70 persone ritrovatesi in rappresentanza di altrettante 
famiglie nella uggiosa mattinata di sabato di fronte al surreale 
sbarramento sul percorso che dovrebbe collegare i lotti abitativi 
dove risiedono con il centro. 

ELEONORA ANTONELLI: Creando l’evento su facebook speriamo che la nostra legittima richiesta giunga “colà dove si puote”.


I tre edifici sono ben visibili sul lato ovest della S.P. 24 
calcesana (il rettilineo che corre da Calci a Caprona), e i 
residenti hanno deciso di muovere indipendentemente 
i primi passi: “Ma solo per richiedere l'intervento dell'ARPAT 
abbiamo atteso per più di un anno” dice Matteo Raffaelli “Questo per 
monitorare l'inevitabile inquinamento acustico provocato dal 
traffico”. 

MATTEO RAFFAELLI: Anche l’inquinamento acustico raggiunge livelli intollerabili, specialmente per gli appartamenti rivolti verso la provinciale.


Pochi giorni fa è giunta a tutti una lettera del sindaco 
di Vicopisano che assicura che il disagio di questi 250 cittadini 
sarà oggetto di una riunione appositamente indetta per martedì 28 
gennaio presso le scuole di Caprona. “Significa che qualcosa si sta 
muovendo” ammette Pietro Cipriano “ Sarà un caso, ma la convocazione 
dell'assemblea arriva a pochi mesi dall'appuntamento elettorale di 
maggio e dopo che l'iniziativa di oggi era stata annunciata 
su facebook. Non vorremmo che la riunione servisse solo ad assicurare 
un “interessamento” al problema ed a scaricare la patata bollente a 
causa delle competenze territoriali, agli onnipresenti ingorghi 
burocratici o alla mancanza di fondi. Per allestire un semaforo a 
richiesta ed un passaggio pedonale sicuro e segnalato basterebbero 
15/20.000 €uro, una cifra che l'amministrazione ha dimostrato di 
saper reperire con celerità per altre questioni”. 

APAULINE GIUSTI: Attraversando in sicurezza la strada, oltre che verso il centro di Caprona, potremmo godere di uno stupendo percorso verso Calci per passeggiare con i bambini.


										
					

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