Un viaggio durato tre anni, dalla 2^ alla 4^ elementare, partiti con Collodi,
passati da Sepulveda ed ora giunti a De Saint-Exupéry, sempre sotto la guida
di un'insegnante appassionata, interessata alla crescita dei suoi piccoli
allievi e capace di coinvolgere nei suoi metodi di insegnamento famiglie
e genitori.
La gabbianella e il gatto
E' questo il viaggio fin qua compiuto dagli alunni della sezione B delle scuole
primarie dell' “Iqbal Masih” di Bientina, raccontata con entusiasmo e trasporto
dalla stessa Liliana Antonelli, responsabile didattica ed autrice delle
trasposizioni teatrali, regista ed ideatrice di quello che è divenuto un
appuntamento fisso di fine anno scolastico, e che richiama ormai nel piccolo
“teatro delle Sfide” della città di San Valentino un numero di spettatori
almeno pari a quello che lo affolla nelle occasioni in cui giungono a Bientina
artisti di fama nazionale (Alessandro Benvenuti, Katia Beni, Paolo Migone,
i Gatti Mèzzi, il compianto Carlo Monni... tutti personaggi transitati da qua
grazie alle iniziative del direttore artistico Andrea Kaemmerle). “Spesso mi
viene chiesto “ma chi te lo fa fare ?” confessa la maestra “posso solo
rispondere che il legame fortissimo con “i miei” bambini e l'amore per questa
magnifica professione mi infondono un'energia inesauribile, da “super-eroe”.
Non si spiegano altrimenti gli sforzi compiuti da Liliana in tutti questi
anni, il lavoro in classe e fuori dalle aule, il certosino adattamento di
immortali capolavori della letteratura per ragazzi.
Alessandra (Colombina), Alice (il gatto) e Laura (la fata turchina) in “Pinocchio” del 2012.
“Per il nostro “Pinocchio” abbiamo dovuto fare spazio a 10 burattini” dice
Liliana, “per “La gabbianella e il gatto” c'erano ben 7 Zorba ad alternarsi
sul palco (il gatto che “adotta” la protagonista, ndr), e per “La notte dei
desideri” (libera trasposizione de “Il piccolo principe” di Antoine de
Saint-Exupéry) del prossimo 6 giugno, abbiamo in programma 9 principesse ed
altrettanti principi. Sono adattamenti necessari quando si dispone di 22
bambini eccezionali, ma tengo a precisare che queste stupende
rappresentazioni non troverebbero spazio senza il supporto del dirigente
scolastico Luigi Vittipaldi e l'aiuto fondamentale degli splendidi
genitori dei miei alunni.
Mi dicono che quest'anno, per la realizzazione dei costumi di scena e dei
fondali, sia stato messo in piedi un vero e proprio “laboratorio di
scenografia”, e i risultati saranno sicuramente strabilianti”. La maestra
Antonelli non si limita a valorizzare l'espressività dei bambini con la forma
artistica dell teatro, capace di esaltare le capacità individuali dei ragazzi
attraverso il lavoro di gruppo: “ In passato ho condotto gli alunni delle mie
classi alle “olimpiadi della matematica” (il “Kangaroo”, contest nazionale con
finali previste a Mirabilandia, Ravenna), ottenendo spesso risultati
d'eccezione;
quest'anno gli “attori” della 4^ B parteciperanno in maggio al “Rally della
Matematica” di Siena, e dopo il termine delle lezioni è in programma
un'escursione naturalistica di due giorni nel parco naturale dell'Orecchiella:
due giorni di campeggio in compagnia mia e dei genitori a contatto con
la natura”. Le attività “a tutto tondo” prevista dalla maestra Antonelli
riempierebbero intere pagine del nostro giornale, ma per ovvii motivi di
spazio lasciamo la parola a Liliana per la presentazione dei
“veri protagonisti della scena".
"Sono loro che da tre anni ci emozionano con la loro sensibilità.
Leonardo Agazzio, Lorenzo Bandecchi, Alessio Baronti, Luca Bellone,
Martina Bruno, Nicolò Chini, Adriano Crispino, Alessandra De Victoriis,
Luca Dello Jacono, Salvatore De Rinaldis, Alessandro Ferri,
Armando Garzella, Filippo Gentili, Alice Gropponi, Laura Isolani,
Valentina Puccinelli, Arianna Quartieri, Marco Santi,
Valentina Savarese, Martina Serafini, Tiziana Stamerra e
Marco Yu” conclude la Maestra.
La maestra Liliana Antonelli, attorniata dai suoi tanti “Pinocchi” raccoglie i meritati applausi e ringrazia il pubblico del “teatro delle sfide” di Bientina.
