Domenica 8 giugno 2014 sarà ricordata come la data della ratifica del gemellaggio tra Buti e la città francese di La Seyne sur Mer, città della costa provenzale ed importante centro della cantieristica navale grazie anche all’apporto dei tanti butesi emigrati con le loro famiglie all’inizio del XX secolo, per trovare oltralpe quelle opportunità che ai piedi del Serra latitavano.
“Siamo orgogliosi di aver finalmente firmato anche in municipio a Buti le carte che ufficializzano il gemellaggio” dice il sindaco Alessio Lari. “Dopo la visita in Francia del marzo scorso, avevamo programmato con il “maire” Marc Vuillemot una serie di iniziative tese a perpetrare quei rapporti di interscambio umano e culturale esistenti da sempre, e tradotti nel 1987 in un “patto di amicizia” finora mai evolutosi in gemellaggio vero e proprio per una normativa vigente che non contemplava allora l’istituto tra realtà così diverse demograficamente tra loro”.
“La Segna”, come i butesi familiarmente chiamano la patria adottiva dei loro avi, conta infatti oltre 60.000 anime e rappresenta il principale sobborgo di Tolone.
“Per il mese di luglio Marc Vuillemot ha invitato un gruppo di nostri bambini ad una settimana in compagnia dei loro coetanei francesi” dice ancora Lari. “La conferma che questo gemellaggio è sempre stato presente in ambo le comunità, e la pur necessaria firma del trattato ufficializza un sentimento di fratellanza comune ben radicato” conclude il sindaco.
