In obbedienza ai principi della Green Economy calati nell’attuazione della Nuova Economia Circolare Chiusa, Renzo Bonicoli ha progettato “SOLBOX”, sistema di tendaggio automatico per i furgoni degli ambulanti munito di brevetto internazionale con ben diciassette rivendicazioni di ecoinnovazioni . La struttura è composta da gruppi meccanici realizzati con materiali riciclati e riciclabili, quali l’alluminio e l’acciaio inox. Ma in particolare viene impiegata come involucro (scocca) la plastica composta dal recupero della vetroresina che per la prima volta al mondo viene riutilizzata triturata ed abbinata al polistirene da imballaggio tramite un solvente. Portato il tutto a temperatura, viene formata su stampo termoplastico. Una scoperta del dipartimento di chimica del CNR di Pozzuoli che viene sviluppata da una Start Up nel Polo di Città della Scienza di Napoli-Bagnoli. Questo in obbedienza alla Green Economy, invece per l’Economia Circolare il progetto prevede che i gruppi composti da materiali di natura diversa siano facilmente scoppiabili per il loro recupero al termine del Ciclo di Vita dell’intero sistema. Una volta realizzato, il sistema non verrà venduto ma concesso in prestito d’uso oneroso, in modo tale che a fine vita, il prodotto ritorni al costruttore che attraverso una Nuova Filiera provvederà a recuperare i componenti secondo la natura del materiale che li compone per realizzarne di nuovi. Ed è per questo che si chiama Economia Circolare Chiusa. Il “SOLBOX” pesa circa la metà degli attuali sistemi in uso e durante il viaggio del mezzo di trasporto è sempre collocato con l’asse baricentrico sulla mezzeria del tetto del furgone rendendo più facile la guida e riducendo il consumo del carburante e delle ruote del mezzo di trasporto al contrario di quanto avviene con gli attuali sistemi. Ha un elemento in meno per effetto del raccoglitelo che funge anche da coperchio. Non è provvisto di centralina oleodinamica perchè il “SOLBOX” impiega attuatori lineari e rotativi elettromeccanici in bassa tensione in sostituzione dei tradizionali cilindri usati per i movimenti dei gruppi. Una micro turbina collocata nella fusoliera della scocca provvista di una apertura grigliata, viene fatta ruotare durante il tragitto del furgone, dal vento che vi entra producendo energia elettrica che carica l’accumulatore. Quindi tutti i movimenti di lavoro del sistema avvengono con apposito telecomondo prelevando energia elettrica dall’accumulatore e non dalla batteria del furgone che in tal caso dovrebbe rimanere acceso come avviene con gli attuali sistemi in uso. Questo brevetto rappresenta un modo per internazionalizzare l’azienda produttrice del sistema che attraverso questa automazione ecoinnovativa la renderà Eccellenza in campo Internazionale godendo di tutti i vantaggi economici previsti dall’Europa ed applicati dai singoli stati per questi casi.
RENZO BONICOLI
