BUTI RICORDA IL 70° DELLA STRAGE DI PIAVOLA. COMMOZIONE PER LA CERIMONIA DI INAUGURAZIONE DI UN “PERCORSO VIRTUALE” VERSO IL LUOGO DELLA STRAGE.

L'Eco del Monte e del Padule 21 Luglio 2014 0
BUTI RICORDA IL 70° DELLA STRAGE DI PIAVOLA. COMMOZIONE PER LA CERIMONIA DI INAUGURAZIONE DI UN “PERCORSO VIRTUALE” VERSO IL LUOGO DELLA STRAGE.

Toccante e partecipata la commemorazione del 70° anniversario (23 luglio 1944) dell’eccidio di Piavola officiata dal comune di Buti con il contributo della provincia di Pisa e della regione Toscana. Il sindaco Alessio Lari, il presidente della provincia Andrea Pieroni e la dott.ssa Piccolo in rappresentanza della prefettura di Pisa hanno ricordato il bisogno di mantenere viva la memoria collettiva affinchè certi episodi di inaudita crudeltà crudeli non avvengano più. “18 innocenti furono trucidati 70 anni fa in questi luoghi di pace e tranquillità” ha detto il sindaco di Buti “Il più giovane di loro aveva 14 anni, il più anziano 60: nelle parole del concittadino Natale Bernardini si immortala lo sgomento di fronte a tali barbarie: “Giammai nella tua storia millenaria, o Buti, subisti uno strazio così alto”. Con l’inaugurazione del monumento “Germogli” dello scultore Paolo Grigò e del museo itinerante che porta a Piavola (15 stazioni fornite di una documentazione visiva e multimediale per le app per tablet e smartphone consultabili con il QR code), l’amministrazione butese prosegue nel cammino di edificazione di un “parco della pace” di Piavola largamente condiviso. Presenti alla cerimonia anche i rappresentanti dei comuni limitrofi: Lucia Ciampi sindaco di Calcinaia, Riccardo Buscemi vicepresidente del consiglio comunale di Pisa, rappresentanze di Vicopisano, Bientina, Cascina, Calci, la corale Santa Cecilia e la filarmonica Puccini ed il parroco di Buti don Giovanni Corti che ha benedetto la commemorazione. 

Gli amministratori locali con l’artista Paolo Grigò di fronte all’opera “Germogli”

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