REGINALD GREEN OSPITE A BIENTINA RICEVE UNA TARGA DALL’AMMINISTRAZIONE E TESTIMONIA A FAVORE DELLA DONAZIONE DI ORGANI

L'Eco del Monte e del Padule 13 Settembre 2014 0
REGINALD GREEN OSPITE A BIENTINA RICEVE UNA TARGA DALL’AMMINISTRAZIONE E TESTIMONIA A FAVORE DELLA DONAZIONE DI ORGANI

La consegna di una targa da parte del comune di Bientina a Reginald Green – il papà di Nicholas, il bambino di 7 anni ucciso il 1° ottobre 1994 sulla Salerno/Reggio Calabria nel corso di un tentativo di rapina -, è stato il frangente più commovente del week-end dedicato dal paese di San Valentino alla solidarietà.

La cerimonia svoltasi nella sala del consiglio comunale ha preceduto di qualche ora il triangolare di calcio ospitato allo stadio comunale tra la Nazionale Italiana Trapiantati, la “Donor dream team” (una selezione di medici e infermieri dei centri trapianti di Pisa/Firenze/Siena), e l’ “A.C. Denti al Palio“, ironica denominazione della selezione delle contrade del palio di Bientina.

Il sindaco Guidi ha voluto omaggiare il signor Green (ex giornalista del Telegrah di Londra, da anni cittadino statunitense) di una targa commemorativa a ricordo di quel gesto: “Oggi Bientina è unita sotto la bandiera della solidarietà – ha detto il sindaco di fronte alla sala gremita – ospitiamo con orgoglio l’iniziativa perchè la donazione di organi è un atto che travalica ogni bandiera ed ideologia, lo dimostra la folta presenza di voi tutti. L’occasione è propizia per promuovere la nascita di una sezione bientinese dell’A.I.D.O., così che l’evento di oggi non rimanga isolato. Altri servizi alla cittadinanza e prontezza nel rispondere alle richieste delle associazioni no-profit: una conferma del dato che ci vede tra i 100 comuni più felici d’Italia”.

Reginald Green, dal canto suo, si è detto commosso dall’affetto dimostrato a Nicholas a 20 dalla morte: “Amo tuttora l’Italia, come del resto la amava Nicholas che era già stato qui già 4 volte prima di quella maledetta vacanza. Era rimasto affascinato dlla vostra terra, in special modo dalla celeberrima “torre pendente”. Dopo quel tremendo 1° ottobre mi sembrò che tutto il mondo non avesse più senso, ma il suggerimento di mia moglie Maggie di donare gli organi di Nicholas mi fece capire che da quella tragedia poteva nascere qualcosa di meraviglioso. Ed infatti ancora oggi 7 persone vivono grazie a Nicholas“.

Federico Finozzi (presidente della sez. AIDO di Pisa) si è congratulato con il sindaco per il supporto ricevuto: “Abbiamo incontrato raramente un’amministrazione tanto ricettiva, e l’invito a Reginald Green è nato dalla consapevolezza che a Bientina quest’uomo straordinario sarebbe stato accolto a braccia aperte. Quell’evento drammatico contribuì a sensibilizzare la gente sulla donazione di organi – ha continuato Finozzi – Io stesso, trapiantato di fegato, devo ringraziare quel gesto in quanto grazie all’esempio di Reginald potei trovare un donatore”. Reginald Green ha inaugurato ieri “il giardino di Nicholas”, il centro di attesa per chi attende il trapianto dell’ospedale di Cisanello, e sarà in Italia per altre due settimane, a dimostrazione del profondo legame con la nostra terra.

Francesco De Victoriis  

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