Con un comunicato cui seguirà un volantinaggio autoprodotto ed autogestito, la lista civica di minoranza del comune di Buti “Spigai per Cambiare” replica all’annuncio dell’amministrazione circa il varo dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria al cimitero comunale.
“Dopo anni di immobilismo da parte delle Istituzioni – si legge nel comunicato – siamo venuti a sapere che c’è un progetto per i lavori di costruzione di un ossario e soprattutto della PRIVATIZZAZIONE del servizio cimiteriale, questo (sarà un coincidenza..?) proprio il giorno successivo a quello da noi prescelto per la convocazione di un’assemblea pubblica che sottolineasse lo stato di estremo degrado del Cimitero di Buti. Se qualcuno dell’amministrazione o dell’ufficio tecnico fosse stato presente all’incontro con la popolazione invece di farsi notare per la propria imbarazzata assenza, avrebbe dovuto giustificare la cattiva gestione dei servizi cimiteriali, delle manutenzioni ordinarie e straordinarie alla struttura e l’assoluta mancanza di una tempestiva programmazione”. Il comunicato della minoranza prosegue con l’invito rivolto ad una “spiegazione dello stato di degrado del cimitero e lo stato d’emergenza continua creato dalla mancanza di nuovi loculi” concludendosi con la sottolineatura della “totale mancanza di opere in questo primo triennio della giunta Lari. Da ultimo ci preme evidenziare che la zona monumentale – la più degradata – è quella che ospita i “caduti di Piavola”, martiri tanto commemorati annualmente e con grandi cerimonie, ma dimenticati di fatto nel luogo dove dovrebbero essere onorati. Una specifica mozione sarà presentata nel prossimo consiglio comunale, allo scopo di mettere ordine nella gestione del cimitero. Se questo verrà fatto, saremo noi i primi ad essere soddisfatti”.
