BUTI, PARLANO I PROTAGONISTI DELLE CONSULTAZIONI DEL 23/24 APRILE: “SI RESPIRA UN’ARIA NUOVA, VENITE A VOTARE PER DARE UN SEGNALE DI CAMBIAMENTO!!!”

L'Eco del Monte e del Padule 16 Aprile 2016 0
BUTI, PARLANO I PROTAGONISTI DELLE CONSULTAZIONI DEL 23/24 APRILE: “SI RESPIRA UN’ARIA NUOVA, VENITE A VOTARE PER DARE UN SEGNALE DI CAMBIAMENTO!!!”

QUESTE CONSULTAZIONI FORSE SARANNO UNA NOVITA’ ASSOLUTA PER BUTI E IL SUO TERRITORIO, UN SEGNALE INEQUIVOCABILE CHE QUALCOSA E’ CAMBIATO, I CITTADINI FINALMENTE POTRANNO DIRE LA LORO OPINIONE, DARE SUGGERIMENTI E INDICAZIONI NELLA CERTEZZA ASSOLUTA DI ESSERE ASCOLTATI”.

Sono concordi sul concetto Barbara Maffei, Paolo Bandecca e Antonio Parenti, i tre candidati della lista civica “Spigai per cambiare 2.0” che sabato e domenica 23 e 24 aprile si confronteranno il ruolo di sfidante alla poltrona di primo cittadino contro il sindaco uscente Alessio Lari.

PAOLO BANDECCA, BARBARA MAFFEI, ANTONIO PARENTI

Il segnale credo sia forte e chiaro – dice Paolo Bandecca – nella nostra esperienza degli ultimi 5 anni abbiamo maturato il concetto che nonostante le apparenze, l’elettorato a palazzo è poco ascoltato. Secondo i concetti tipici della vecchia politica, anche questa amministrazione ha sfruttato la buona fede di chi l’ha scelta nel 2011. Con queste consultazioni vogliamo che ciascuno possa essere libero di dire la propria opinione ed esprimere un suggerimento che sarà accolto subito, senza aspettare mesi o anni. Basterà attendee il 27/28 aprile per vederlo. Il nome del candidato prescelto sarà il nostro candidato, quello del consigliere indicato dagli elettori sarà inserito in lista, le criticità sollevate nella terza ed ultima sezione della scheda saranno affrontate senza indugio”.

E’ bene riassumere brevemente come si svolgeranno le consultazioni.

Il 23 e 24 aprile ci si potrà recare in uno dei tre stands predisposti sul territorio (il 23 a Cascine in piazza della Rimembranza o a La Croce in via Gramsci dalle 10 alle 20, il 24 a Buti in piazza Garibaldi con lo stesso orario) ad esprimere la propria preferenza sul candidato sindaco, tracciando una croce sotto al nome già indicato sulla scheda che verrà distribuita capillarmente, e scrivendo due nomi a piacere da inserire nella lista elettorale sempre che siano eleggibili a norma di legge e diano la propria disponibilità. Da ultimo pio, nella terza sezione della scheda, si potranno suggerire uno o più argomenti da trattare con urgenza assoluta dalla futura amministrazione non appena insediata.

Potrebbero essere involontari suggerimenti all’avversario, qualora “Spigai per cambiare 2.0” risultasse battuta nel confronto elettorale del 5 giugno…

E’ vero – riprende Bandecca – ma non il nostro interesse precipuo non è quello di chi risolverà i problemi, quanto CHE QUESTI VENGANO RISOLTI, e chi è stato 5 lunghi anni a palazzo comunale ha ampiamente dimostrato di non esserne stato capace, figuriamoci se lo sarà nei prossimi cinque…”

E’ dello stesso avviso Antonio Parenti, consigliere comunale di opposizione al fianco di Bandecca nell’ultimo mandato: “Nel 2011 perdemmo le elezioni per meno di 30 voti, una percentuale inferiore all’1% che ancora brucia. Questi cinque anni di opposizione sono serviti a maturare, a riflettere e ad imparare dall’interno tanti dettagli del meccanismo amministrativo. Oggi ci sentiamo pronti a governare Buti e il suo territorio anche grazie all’apporto nella nostra squadra di forze nuove, non compromesse da interessi clientelari o favoritismi”.

Una di queste forze è Barbara Maffei, 34 anni, una laurea alla facoltà di medicina nel cassetto e tanta voglia di intraprendere questa nuova “avventura”:

Grazie ai suggerimenti di coloro che da anni “masticano” politica locale a pranzo e a cena sono certa di poter svolgere al meglio l’incarico che mi è stato proposto – afferma Barbara – Che sia quello di sindaca o di consigliere poco importa, l’importante è che la base sia finalmente rappresentata nel palazzo da chi, come me, ha avuto modo di ascoltare direttamente ciò che si dice a Buti, a Cascine e a La Croce e in tutto il comune. La gente è stanca, dovunque si avverte un forte desiderio di rinnovamento, le vecchie facce della politica butese, sempre le stesse da decenni, hanno fatto i loro affari anche in questi 5 anni, è l’ora di dare una svolta decisa e “Spigai per cambiare 2.0” rappresenta proprio questo: volti e concetti nuovi, condivisi e nati dalla volontà della base”.

Da ultimo i tre sottolineano la volontà di supportare con ogni mezzo a loro disposizione il candidato che uscirà vincitore dal responso del 23/24 aprile: “Siamo certi di poter contare sull’appoggio incondizionato di una coalizione compatta e coesa. L’importante, ora, è dare un segnale ai nostri avversari attraverso una forte partecipazione alle consultazioni della prossima settimana. Che tutti trovino il tempo quindi di venire agli stands, sarà sufficiente solo un documento d’identità comprovante l’iscrizione nelle liste elettorali del comune di Buti. Nessuna tessera di partito, nessuno obbligo di versamento di denaro nelle nostre casse. Tutto si svolgerà in perfetta trasparenza e con l’aiuto realmente volontario dei nostri sostenitori” concludono.

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