I residenti di via del Ceppo nella frazione di Pardossi precisano alcuni punti fondamentali dopo le repliche
proposte da Acque spa ed apparse online, seguite agli articoli pubblicati sul quotidiano “La Nazione” circa
gli annosi disservizi di fornitura di acqua nella zona.
Paola Orsini, Tiziana Menichini e Donatella Malizioso evidenziano alcune palesi incongruenze nelle dichia=
razioni di “Acque spa”, quanto sia curioso cioè che “il gestore affermi di aver risolto il guasto segnalato venerdì
2 aprile nella stessa data della segnalazione avvenuta peraltro per voce di un dipendente del Comune di
Pontedera, intervenuto in zona per un altro motivo e sollecitato alla telefonata dai residenti stessi – spiegano –
Le giustificazioni e la successiva precisazione di aver individuato un altro guasto appaiono dubbie e generiche,
perchè non si approfondiscono sul sito di Quinews ne' luogo, ne' specifiche del guasto, ed inoltre nessun
tecnico di Acque è mai stato visto a Pardossi intervenire per verificare problemi all'acquedotto”.
UN CAMPIONE D’ACQUA COSI’ COME ESCE DAI RUBINETTI DELLE ABITAZIONI DI PARDOSSI
“Excusatio non petita, accusatio manifesta” sentenziavano i latini, quando si adducono giustificazioni non
richieste spesse volte è un chiaro segnale di responsabilità per ciò che è accaduto.
A noi che abitiamo a Pardossi interessa che vengano finalmente risolte le criticità tante volte occorse negli ultimi
anni, fin da quando nel 2006 un residente fece analizzare a sue spese dalla ASL di Pisa l'acqua dell'acquedotto
che risultò inquinata da ferro, manganese ed altri residui dannosi per la salute e le apparecchiature domestiche.
Il percorso per arrivare alla soluzione è da tempo ben chiaro a tutti – proseguono le tre firmatarie – Ora che il
guasto è conosciuto ed è imputato dal gestore ad una «storica conformazione della rete, soggetta a fenomeni di
sedimentazione e problemi di torbidità» (sarebbe a dire che le tubature sono vecchie e inadeguate ? Già lo
sapevamo da tempo, grazie...), è il momento di intervenire”. A Pardossi si pensa che non si debbano spiegare le caratteristiche dei guasti, quanto far sì che l'acqua sia
finalmente e realmente potabile.
“Acque fa capire anche che da via del Ceppo non risultano chiamate al numero verde preposto alla segnala=
zione dei guasti alla rete idrica – concludono Paola, Tiziana e Donatella – Ma dai tabulati telefonici, se consultati,
risulterebbe il contrario. Forse gli interventi sui media sono più persuasivi ? Bene, ne terremo di conto”.
VIA DI CEPPO, UNO DEI PUNTI DELLA FRAZIONE MAGGIORMENTE COLPITI DAI FREQUENTI DISSERVIZI
