I RAGAZZI DELLA “PERTINI” SCOPRONO IL LAVORO DELL’AZIENDA CHE RIFORNISCE LA “CASETTA DEL LATTE” VICINO ALLA SCUOLA
MARIA CASTROGIOVANNI
Da dove viene il latte crudo della Casina del latte di Fornacette? Sono state alcune classi della Scuola Elementare Sandro Pertini di Fornacette ad approfondire l’argomento, recandosi alla “fonte” della gustosa bevanda per scoprirne le origini.
Ospiti dell’azienda agricola Maria Castrogiovanni, i bambini e gli insegnanti sono stati caldamente accolti dalla titolare della “fattoria” di Villamagna, la signora Maria e dalla sua famiglia; un viaggio alla scoperta della filiera corta del latte e del formaggio biologici distribuiti in via Gramsci a Fornacette.
“La nostra azienda – spiega Maria – è biologica e a conduzione familiare. I nostri animali vivono pascolando in uno spazio molto ampio, di oltre 200 ettari. Vivono all’aperto, immersi nella natura, praticamente liberi. Le nostre greggi e le nostre mandrie sono numerose: abbiamo 400 pecore, 80 vacche da latte, numerose capre e alcuni maiali. Questi ultimi hanno anche una funzione “ambientale”: mangiano lo scarto della produzione della ricotta, che altrimenti dovremmo smaltire come rifiuto indifferenziato. In questo modo limitiamo sia l’impatto ambientale sia i costi da sostenere”.
“La nostra azienda – ha proseguito Maria parlando con i ragazzi – produce principalmente latte e formaggi. Pecorino, formaggio vaccino (prodotto con latte di mucca), paste filate e ricotte. La particolarità dei nostri prodotti è l’utilizzo del latte crudo. Il latte con cui li produciamo viene portato ad una temperatura di 40° centigradi, sufficiente ad uccidere i batteri ma evitando di disperderne le qualità organolettiche e nutrizionali. Evitando le alte temperature tipiche della sterilizzazione industriale del latte infatti, la sostanza rimane integra, e conserva in questo modo tutto il suo sapore e le moltissime proprietà nutrizionali. La qualità è quindi molto alta, così come la sicurezza: per realizzare formaggi a latte crudo c’è bisogno di rispettare particolari protocolli e assumere specifici accorgimenti”.
Nelle loro visite didattiche, studentesse e studenti hanno voluto “testare” quanto asserito dalla signora Maria, assaggiando il latte e la ricotta appena fatta, e poi hanno scoperto le tante incombenze della “giornata tipo” in fattoria.
“Ci alziamo prima del sorgere del sole – ha spiegato Maria insieme al suo staff – Alle 4 di mattina dobbiamo iniziare la mungitura degli animali, poi alcuni di noi si dedicano alla produzione casearia, mentre altri portano al pascolo le pecore. Nel pomeriggio ci occupiamo della distribuzione dei prodotti – oltre alla vendita al dettaglio, i nostri prodotti entrano anche nei circuiti di filiera corta della grande distribuzione – e intorno alle 17 ci apprestiamo alla seconda mungitura degli animali”.
Una vita dura ed intensa, ma ch, nonostante tutto, ha affascinato le bambine e i bambini presenti. Piccoli fattori in erba o aspiranti allevatori, dunque? Non possiamo ancora saperlo, ma sicuramente grandi intenditori e ottimi consumatori dei prodotti della Casina del Latte di Fornacette.
FONTE: UFF.ST. COMUNE DI CALCINAIA
