L’UNIONE VALDERA APRE UN CONTO CORRENTE PER AIUTARE I TERRITORI COLPITI DAL SISMA.

L'Eco del Monte e del Padule 27 Agosto 2016 0
L’UNIONE VALDERA APRE UN CONTO CORRENTE PER AIUTARE I TERRITORI COLPITI DAL SISMA.

LA PROPOSTA DEL PRESIDENTE GUIDI: “DALLA BUSTA PAGA DI AMMINISTRATORI E DIPENDENTI UN PICCOLO CONTRIBUTO PER FAR FRONTE A QUESTA GRANDE EMERGENZA”


Anche
l’Unione Valdera ha aperto un conto corrente per raccogliere le donazioni ai territori martoriati dal sisma dello scorso 24 Agosto.

 

Proprio dalle buste paga di amministratori e dipendenti comunali potrebbero arrivare i primi aiuti concreti alle popolazioni del Centro Italia, colpite da una calamità naturale tra le più imprevedibili.

È questa, in breve, l’idea lanciata da Corrado Guidi, sindaco di Bientina e Presidente dell’Unione Valdera, a fronte della terribile tragedia che ha sconvolto intere comunità e distrutto interi paesi.

La prima proposta che vorrei portare all’attenzione di Amministratori e dipendenti (dell’Unione e dei comuni) è quella di autorizzare l’ufficio stipendi ad effettuare una trattenuta sugli emolumenti mensili di ciascuno, per destinarla a questa imprescindibile azione di solidarietà”.

Insieme agli amministratori anche i cittadini possono però dare il loro contributo. Infatti l’Unione ha aperto un conto corrente dedicato a chi volesse effettuare donazioni che andranno direttamente ad aiutare i territori colpiti dal tragico evento calamitoso.

L’Unione – precisa Guidi – si propone come ente di coordinamento dei nostri territori. La Protezione Civile rimane infatti ancora oggi una funzione che riunisce 12 comuni della Valdera e, attivando questa linea di intervento, siamo sicuri di interpretare la volontà di tutti i sindaci della nostra zona, anche al di fuori dell’Unione”.

Insomma un intervento coeso e lungimirante in favore di territori che sono stati piegati da questo terribile terremoto.

In effetti come spiega il Presidente Guidi “La raccolta fondi rimarrà aperta per alcuni mesi e sarà collegata ad iniziative promozionali che andremo ad organizzare nei nostri territori in questo arco di tempo. Anche l’ente Unione farà la sua parte, in modo da raggiungere una somma idonea allo scopo individuato. La nostra intenzione è quella di individuare un ente pubblico nelle zone interessate dal terremoto e mettersi a sua disposizione per contribuire alla ricostituzione delle basi per la vita quotidiana: le attrezzature per una scuola, gli arredi per un circolo sociale, la connettività ad Internet, nuovi libri per una biblioteca ambulante e comunque quello che ci chiederanno gli abitanti del posto, in base ai loro bisogni ed alle loro priorità”.

E L’unione non si ferma ad aiuti sul piano finanziario, ma offre anche tutto il suo supporto logistico e le sue competenze.

Sul piano istituzionale – continua Guidi – ho già inviato una lettera circostanziata al Presidente della Giunta regionale Toscana per mettere a disposizione della Protezione Civile regionale le attrezzature e le competenze del nostro sistema di protezione civile che già in passato si è contraddistinto per la sua efficienza in situazioni di emergenza come questa”.

L’ultimo accorato appello del Presidente dell’Unione, Corrado Guidi, è ovviamente quello ai cittadini: “Invito tutti i concittadini dei vari comuni dell’Unione a donare quanto nelle loro possibilità e volontà per contribuire a risollevare i nostri sfortunati connazionali dal dramma che li ha colpiti. La storia della Valdera è caratterizzata da molteplici azioni di solidarietà verso i più deboli, sono certo che anche questa volta faremo la nostra parte”.

Per effettuare la propria donazione ecco allora il conto corrente aperto dall’Unione intestato a “SISMA 24.8.16 – FONDI X RICOSTRUZIONE” – IBAN IT66 G 08562 70910 000012022653.

Attraverso piccole offerte tutto il territorio della Valdera potrà così essere vicino ai comuni che più soffrono questo particolare momento difficoltà, aiutandoli concretamente a ricostruire parte delle attrezzature che il sisma ha spazzato via.

 

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