“OPERAZIONE RIPULITURA” DI LEGAMBIENTE NELL’OASI DI TANALI (BIENTINA) CON UN AIUTO… INSOSPETTATO.

L'Eco del Monte e del Padule 7 Agosto 2016 0
“OPERAZIONE RIPULITURA” DI LEGAMBIENTE NELL’OASI DI TANALI (BIENTINA) CON UN AIUTO… INSOSPETTATO.

E’ trascorsa più di una settimana, ma la notizia che lo scorso venerdì 29 luglio “Legambiente sez. Valdera” ha organizzato per la seconda volta una giornata di lavoro con i migranti ospitati sul nostro territorio nel padule di Bientina, per la precisione nella zona dell’OASI DI TANALI, risulta degna di attenzione e merita di essere riportata.

E’ stato ripulito il sentiero che porta fino allo stagno partendo dalla zona ovest dell’oasi, una delle vie di accesso più importanti all’intera oasi.

Un espediente per integrare nella società italiana la forza lavoro che queste persone sono perfettamente in grado di offrirci, un’opportunità per farle sentire finalmente utili, un’occasione per sistemare degnamente (anche se ancora parzialmente…) una sottovaluta risorsa naturalistica della regione.

Laconico ma pregno di significati il commento di Legambiente: “Non pensavamo che questa iniziativa potesse risaltare in maniera così importante – dicono I responsabili – In fondo l’occasione è capitata nel bel mezzo di un periodo di vacanza, con un caldo opprimente, e abbiamo potuto lavorare per poco tempo con poche persone. C’è ancora tanto da fare, nella prossima occasione trasmetteremo l’invito a partecipare anche alle associazioni volontarie della zona, in modo che l’Oasi del Tanali possa assumere contorni ben più definiti”.

Nell’occasione sette dei migranti impegnati in questa “operazione di ripulitura” si sono anche associati a Legambiente: parafrasando una delle frasi storiche e più famose pronunciate nella storia, questa fugace esperienza ha rappresentato “un piccolo passo per un gruppetto di uomini, un balzo gigantesco sulla via dell’integrazione…”

Leave A Response »