DISOCCUPATI CRONICI IN SCENA A CRESPINA CON “UTOPIA DEL BUONGUSTO”

L'Eco del Monte e del Padule 1 Settembre 2016 0
DISOCCUPATI CRONICI IN SCENA A CRESPINA CON “UTOPIA DEL BUONGUSTO”

Sabato 3 settembre con la coppia Alberto Ierardi e Giorgio Vierda. Villa Montelisi a Crespina, spettacolo + visita guidata

“In religioso silenzio”

Con ironia si parla di disoccupazione e dei suoi originali risvolti. Succede sabato 3 settembre 2016, alle 21,30 a Villa Montelisi a Crespina (Pisa), nell’ambito del festival teatral – gastronomico “Utopia del Buongusto”. In scena lo spettacolo “In religioso silenzio”. A cura de La Ribalta Teatro e Teatro Lux. Con Alberto Ierardi e Giorgio Vierda.

In programma c’è anche una visita guidata gratuita al Parco e alla Collezione Carlo Pepi dalle 18,00 su prenotazione. Cena in luogo alle 20,00 presso i ristoranti del paese ad euro 12 con menù fisso. Informazioni e prenotazioni al 3280625881e al 3203667354. Sito web: www.guasconeteatro.it. Da non perdere: il centro di Crespina e il bellissimo parco della villa con una guida d’eccezione: il Dottor Pepi.

in religioso silenzio alberto ierardi giorgio vierda 1

“In Religioso Silenzio”, spettacolo vincitore di strabismi 2015 e del To-Fringe 2016, finalista di scintille e del young station festival, racconta la storia di Tito e Dodo, due disoccupati cronici del nostro tempo. Con il termine cronico, ci riferiamo a quello stato che coglie l´individuo quando pensa di non poter mutare niente di se stesso e del mondo che lo circonda…un male che affligge il nostro tempo e la nostra generazione. Costoro, su commissione di una confraternita segreta, si ritrovano a dover trafugare il cadavere più importante della Storia: Gesù Cristo. Un lavoro sporco ma ben retribuito, che i nostri protagonisti, con le dovute ansie, speranze e paure, si apprestano a svolgere. Ma nel momento di aprire il sepolcro, lo scoprono essere vuoto. Da qui si sviluppa il dramma di Tito e Dodo: cosa fare? Fuggire? Impiccarsi? Trafugare un altro corpo? Potrà mai la cifra di denaro promessagli, cambiare le loro vite? Il denaro e la resurrezione, due elementi apparentemente distanti, sono invece legati tra loro a doppio filo. Nella vicenda nessuno crede alla resurrezione di Cristo: ma tutti credono nel denaro, l´unico idolo che raccoglie la fedeltà di tutti.

 

Leave A Response »