NEL POMERIGGIO DI IERI UN MINUTO DI RACCOGLIMENTO IN MEMORIA DI IVAN TIKHOMIROV, UN ATTIMO DI PREGHIERA PER FAR SI’ CHE LA TRAGEDIA ARRIVI A UNA SOLUZIONE
Amici e conoscenti del giovane russo, morto in seguito alla caduta da una finestra del quarto piano che gli inquirenti ipotizzano non accidentale, ma giunta al culmine di un violento alterco, chiedono con forza e determinazione che nulla sia lasciato di intentato per arrivare all’individuazione dei responsabili. Il sindaco di Pisa Marco Filippeschi, presente alla commemorazione con i rappresentanti della ASSOCIAZIONE UNITA’ MIGRANTI IN ITALIA, ha espresso il cordoglio e la solidarietà di tutta la città.
Ivan era legatissimo alla Valdera ed a Peccioli in particolare, dove era arrivato bambino intorno agli anni 2000. La madre aveva trovato lavoro presso il “museo delle icone russe” di Peccioli, ed il ricordo di Ivan è sempre vivo nella comunità, anche dopo che il 27enne russo la aveva abbandonata dopo aver conseguito il diploma di terza media ed aver proseguito gli studi all’istituto nautico di Livorno.
