IL COMUNE DI CASCINA PROCEDE A RITMO SERRATO CON LA PULIZIA DI TOMBINI, CADITOIE E VIE DI FUGA DELL’ACQUA PIOVANA. NELLA SPERANZA DI ANTICIPARE LA BRUTTA STAGIONE…

L'Eco del Monte e del Padule 5 Ottobre 2016 0
IL COMUNE DI CASCINA PROCEDE A RITMO SERRATO CON LA PULIZIA DI TOMBINI, CADITOIE E VIE DI FUGA DELL’ACQUA PIOVANA. NELLA SPERANZA DI ANTICIPARE LA BRUTTA STAGIONE…

IL SINDACO SUSANNA CECCARDI, NONOSTANTE LE CRITICHE PROVENIENTI DALLA SOLITA CINQUANTINA DI “FACEBOOKOMANI”, RUBA LA SCENA DEI SOCIAL NETWORK ALL’OPPOSIZIONE ANCHE CON LE FOTO PUBBLICATE OGGI SULLA PULIZIA DEI MARCIAPIEDI A SAN FREDIANO

225 “like” in 2 ore alla “pubblicità” del link per la segnalazione dei guasti, oltre 280 “mi piace” in poco più di 3 ore alle foto del taglio della siepe. Dati che evidenziano una “popolarità” confermata dalle centinaia di visualizzazioni del post con le immagini della pulizia dei marciapiedi di Via Modda (San Frediano a settimo). Un fenomeno che va ben oltre le più rosee previsioni della nuova protagonista della vita politica cascinese (volente o nolente, il comune più grande dell’intera provincia di Pisa dopo il capoluogo…), un successo che spiazza la dirigenza del PD cittadino, che esalta i sostenitori della Ceccardi della prima ora e che rischia di diventare globale, soprattutto se la comunicazione della minoranza è affidata a delle sterili polemiche sui contenuti “politically uncorrected” dei post della maggioranza o sui poveri “copia e incolla” dei pochi comunicati stampa delle amministrazioni comunali ancora intercettati.

Gli ultimi esempi in ordine di tempo sono i contenuti dei tre “post” condivisi sul profilo facebook da “Susanna la Rossa” (nomignolo certamente non particolarmente gradito alla 29enne stella nascente della politica locale).

Lo scorso 3 ottobre, il sindaco Ceccardi (ostinatamente definita “sindaca” da certi ambienti, nonostante la dichiarazione di preferire la vecchia coniugazione al maschile. Noi ci adeguiamo non fosse altro per la cortesia dovuta ad un’esplicita richiesta…), ha pubblicato foto e filmato di alcune interventi, realizzati dall’amministrazione per migliorare la sicurezza dei cittadini cascinesi ed il decoro di tutto il territorio.

Via Bodda (San Frediano) prima della pulizia dei marciapiedi

Via Bodda (San Frediano) prima della pulizia dei marciapiedi

Il primo, il taglio di una siepe che ostruiva la visibilità degli automobilisti nelle prossimità di un incrocio particolarmente delicato e rischioso, ha ricevuto oltre 280 like in meno di un’ora e mezzo dal momento della pubblicazione, il secondo ha invece sfondato il traguardo dei 300 “mi piace” in un lasso di tempo ancora inferiore (LINK). Il terzo, postato meno di 24 ore fa e incentrato sulla pulizia dei marciapiedi di via Modda (San Frediano), ha ricevuto centinaia di “like” e commenti lusinghieri sul nuovo corso dell’amministrazione.

Via Bodda dopo la pulizia

Via Bodda dopo la pulizia

La messa a disposizione degli utenti di facebook dell’apposito link per la segnalazione dei guasti sul territorio comunale senza dover passare dagli uffici comunali o far la fila agli sportelli – http://cascina.intellimaker.it/Template/RES-01G-/Cascina/inserimento.aspx – è un altro passo importante nell’avvicinamento del comune cittadino alle Istituzioni, uno dei “leit-motif” che hanno determinato l’inopinata debacle della sinistra alle ultime elezioni comunali.

Ed ora questo crescente successo del sindaco in un settore (Internet, i social network, facebook…) da sempre ritenuto terreno esclusivo della sinistra o dei movimenti di protesta e distanti dalle stanze del potere.  

Una sorta di rivoluzione per i cittadini di un comune abituati fino a pochi mesi fa ad interminabili trafile prima di poter avere colloqui con gli amministratori, un deciso cambio di rotta che rischia di spiazzare anche i più irriducibili oppositori del “primo sindaco leghista in terra Toscana”…

Intendiamoci: non che il comune di Cascina sia divenuto improvvisamente una specie di paradiso nel breve volgere di un estate… ci mancherebbe. I problemi c’erano e rimangono. E qualche “passo falso”, qualche esternazione affrettata, qualche risoluzione impopolare ci sono state, inutile negarlo…

Era obiettivamente troppo chiedere ai cascinesi, da sempre governati da un’amministrazione monocolore, fare buon viso a cattivo gioco, e digerire come se niente fosse una sconfitta della classe dirigente egemone da un settantennio. Cascina era vista dalla dirigenza PD come una sorta di feudo inespugnabile, una Sesto San Giovanni – la Stalingrado d’Italia – toscana.

Noi, insieme ad altri analisti ben più autorevoli, riteniamo che stesso PD cascinese detenga non poche responsabilità nell’impallinamento del proprio candidato sconfitto in giugno, quell’Alessio Antonelli co-protagonista dello speciale TV che Conchita De Gregorio (ex direttrice de “L’Unità” e firma di punta di “Repubblica”) ha dedicato la settimana scorsa alla ex cittadina del mobile. Insieme all’atteggiamento iperattivo e “interventista”, è questo un altro tratto distintivo di Susanna Ceccardi da non sottovalutare, in merito “all’accettazione” del nuovo sindaco da parte degli iniziali detrattori: le ripetute presenze sui media che hanno fatto conoscere Cascina e la sua realtà ben al di fuori dei confini provinciali e regionali.

Nei pochi mesi intercorsi dalle elezioni, da quando alla guida del comune siede una giunta di centro-destra, Cascina ha avuto più esposizione mediatica che in tutti i 70 anni precedenti. Su questo non c’è dubbio. Da vecchi cascinesi ricordiamo che le sole altre occasioni di visibilità offerte a Cascina sono state veramente poche.

1) L’arrivo di una tappa del giro d’Italia sul finire degli anni ’70.vinse il belga De Muynck che sul monte Serra sferrò l’attacco decisivo che lo portò ad indossare la maglia rosa conservata fino al traguardo finale di Milano a scapito di G.B. Baronchelli, dei giovanissimi Francesco Moser e Giuseppe Saronni all’alba del loro “dualismo” sportivo, e di Felice Gimondi alla sua ultima partecipazione alla corsa rosa. L’episodio è rimasto impresso a fuoco nella nostra memoria perchè nell’occasione sedevamo in tribuna stampa grazie ad un’iniziativa della “Gazzetta dello sport”, tesa a premiare i giovani studenti cascinesi votati al giornalismo e scelti ad insindacabile giudizio dei propri insegnanti.

2) Una presenza alla storica trasmissione “CAMPANILE SERA” negli anni ’60, ancora ricordata per la straordinaria performance del compianto avvocato Giovanni Fantozzi – allora alle prime armi nell’avventura forense – imbattibile nelle domande di “cultura generale”.

3) L’epocale vittoria della squadra di calcio del Cascina nel campionato Nazionale Dilettanti al termine della stagione 1958/59 (i nerazzurri cascinesi si imposero per 2 – 1 contro i veneti del Sandrigo nella finale disputata allo stadio Flaminio di Roma).

Poi nient’altro, se non delle occasionali citazioni quale paese di origine di personaggi dello sport, occasioni nelle quali è stato spesso sbagliato l’accento sul nome del paese (Cascìna anzichè Càscina) con grande disappunto degli abitanti.

Vedere la propria città ed il proprio comune in televisione fa sempre piacere… Soprattutto quando se ne parla in termini, se non proprio elogiativi, quantomeno NON NEGATIVI.

Anche la stessa Conchita “la rossa” (in questo caso l’appellativo non è da attribuirsi ad una peculiarità fisica come nel caso della fulvocrinita Susanna Ceccardi, ma ad una predilezione politica mai celata e mai disconosciuta…), nonostante il taglio dato al servizio poc’anzi citato su un presunto “tradimento interno” dello stesso PD cascinese nei confronti del suo candidato o a delle ipotizzate ma quantomeno fantasiose responsabilità di Matteo Renzi sul risultato del voto cascinese, è stata costretta ad ammettere i parziali successi dell’amministrazione ad oggi in carica.

L’atteggiamento iperattivo e interventista di Susanna Ceccardi inizia indubitabilmente a piacere.

E’ un dato di fatto che viene dai numeri , dall’analisi dei dati e dalle “identità” che possiamo riscontrare su quel social network che è divenuto “la croce e la delizia” dei politici (non solo locali) negli ultimi tempi.

Su facebook, cartina di tornasole dei sentimenti nazional-popolari più in voga (almeno di quelli della popolazione giovanile), alle critiche “tout court” all’operato dell’amministrazione stanno sempre più sostituendosi i “mi piace” e gli apprezzamenti. Se fino a meno di un mese/un mese e mezzo fa, qualsiasi esternazione di un componente della maggioranza veniva accolta da bordate spesso preconcette ed immotivate di dissensi, adesso non accade più…

Essendoci presi la briga di annotare la provenienza di queste critiche, abbiamo registrato un deciso calo numerico nelle file degli oppositori ad oltranza. Coloro che si scagliano indistintamente contro l’amministrazione appartengono sempre ad una cerchia ristretta di 40/50 persone, a fronte delle centinaia di oppositori che ad inizio mandato non perdevano occasione di polemizzare o rimpiangere i bei tempi andati…

E non solo. “Meraviglia delle meraviglie”, alcuni di coloro che a giugno 2016 avevano manifestato il proprio dissenso con toni enfatici, un po’ vintage e manifestamente fuori luogo (“no pasaran”, “mai con i fasci”, “Cascina non si Lega”…), hanno iniziato ad approvare le misure messe in atto dall’attuale amministrazione.  

Ovviamente non citeremo in questa sede i nomi di nessuno per un doveroso rispetto della privacy, ma i contenuti di facebook sono a disposizione di tutti coloro che abbiano la voglia di controllare la giustezza di un’analisi che va avanti dallo scorso giugno. Il grado di apprezzamento della giunta cascinese sta rapidamente incrementando, anche in anticipo di quei sei/sette mesi preventivati, qualora tutto fosse andato per il verso giusto.

Sarà per gli allagamenti di strade, sottopassi, scantinati e private abitazione che NON SI SONO VERIFICATI (ne’ a Cascina ne’ sul restante territorio comunale) per la prima volta dopo anni ?

E pensare che in estate, tanti degli avversari a vario titolo della Ceccardi & Co., avevano posto proprio l’inizio di autunno come termine ultimo dell’avventura della “sempiterna opposizione” alla guida del comune di Cascina.

Vedrai a fine settembre – ripetevano i suddetti “gufi” come in un mantra – quando Viale Comaschi e via della Pace andranno sott’acqua, quando i passaggi a livello saranno tutti allagati, quando la viabilità andrà in tilt alle prime gocce di pioggia… Vedrai come faranno presto a far le valigie… ascina sarà commissariata e poi ci saranno delle nuove elezioni. E stavolta non faremo gli sbagli già fatti. Stavolta vinceremo…”

E’ vero, non ci sono state delle precipitazioni particolarmente violente, ne’ eventi imprevedibili che avrebbero potuto acuire le difficoltà di una Giunta già guardata a vista aspettandone ogni possibile “topica”. Ma è altrettanto vero che non si è verificato nessun caso di intoppo alla viabilità, nemmeno nel caso della settimana scorsa, quando piovve con una certa intensità per 24 ore di fila, precipitazione che, nei tempi andati, sarebbe stata più che sufficiente per sommergere sotto 49/50 centimetri d’acqua almeno la circonvallazione del capoluogo…

E’ solo fortuna ? Obiettivamente un po’ di fortuna c’è stata… Le vie di fuga dell’acqua, l’intero sistema fognario cascinese non crediamo avrebbe potuto superare una prova appena più impegnativa di quella della scorsa settimana. Ne ha dato dimostrazione oggi stesso il sindaco con il video mostrato su facebook, in cui sono ben osservabili le condizioni in cui versavano decine e decine di tombini.

Erano anni che non venivano puliti” ha aggiunto, ed ogni ulteriore evidenza di resposabilità appare superflua…

Ma intanto, in previsione dell’arrivo di piogge più consistenti, dell’ulteriore peggioramento del meteo e delle critiche feroci che sicuramente arriveranno, l’amministrazione si sta dando da fare in tutta fretta. Ripulendo tombini e caditoie dopo anni di abbandono ed incuria.

Aiutati che Dio t’aiuta” recita un vecchio adagio tratto dall’immortale saggezza popolare. Ed in questo caso gli amministratori cascinesi hanno cercato di mettere in pratica gli ammonimenti dei nostri avi, nella concreta speranza che il meteo lasci ancora qualche settimana per ultimare il programma di pulizia e manutenzione…

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